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BlackieTheCat.
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Sai com'è, dopo tutto il caos alla fabbrica e il fatto che tu fossi svenuta all'improvviso ci avevano fatto preoccupare...
Mi accorsi mentre parlavo che però Lena non era con me, e quindi le mie parole potevano lasciare qualche falla aperta nella loro comprensione.
A me e a Lena... Ma sono contento di vedere che stai bene!
Sorridendo poi Bea mi mostrò una nuova capacità, facendo smuovere una pianta verso il palmo con cui la puntava... quindi era stata lei a richiamare i rovi, anche se molto probabilmente era stato un gesto involontario... Incomprensibile persino per lei.
Interessante... Forse è lo stesso fenomeno di cui parlava Claudia nel suo diario.
Le sue ultime parole però mi preoccuparono di più... Cosa intendeva? Che le era successo che ancora non sapevo?
In che senso "strano"? Hai avuto una reazione negativa, come la storia del sangue e degli incubi?SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa mirko, ma non hai più risposto e preferivo non lasciare buchi nella ruolata.
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BeusV.
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No... Cioè, non so. Mi hanno detto che mi sono comportata come se fossi strafatta. Ma ti giuro, io non ricordo niente!
Scuote la testa, in segno di negazione
Per quello che mi è successo... Non so. Credo di sì. Ma Claudia non si trova da nessuna parte...
All'improvviso, il germoglio schizza verso la mano di Beus, poggiata lì vicino, afferrandola con un traliccio
Eh no, eh, questo no, stai giù! ordina alla pianta, muovendo via il polso.
No no, assolutamente no, io la devo CONTROLLARE questa cosa.
La pianta obbedisce, come se in qualche modo avesse sentito le parole della ragazza, che porta velocemente la mano alla testa, come se le facesse male.
Mi sento come se mille schegge mi trafiggessero il cervello...
All'improvviso, vede davanti a sè, passare un enorme scarabeo.
Che cambiava colore e dimensione ad intermittenza.
No... Non può essere vero...Le allucinazioni, le ho veramente...
Con un enorme sforzo mentale distoglie la sua attenzione dalla visione, e corre fuori dalla stanza.
Scusami Lucio, scusami, ma devo trovare Claudia, ADESSO! urla, poco prima di varcare l'uscio. -
BlackieTheCat.
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All'improvviso il comportamento della ragazza si fece strano... Prima sembrò quasi perdere per un istante il controllo della pianta, e poi cominciò a fissare il vuoto, quasi sconcertata... Che fosse quello il comportamento strano di cui parlava?
Bea, che cosa...
Ma prima che potessi chiederle di più la giovane corse fuori dalla stanza, andando alla ricerca di Claudia... in cerca di risposte, da chi probabilmente stava provando le stesse pene... Ancora preoccupato mi voltai verso la credenza, chiedendomi se fosse il caso di farmi un thè o altro, quando notai il ragazzino che si era ferito al braccio, Mirko...
Ehi, come va il braccio...?
In questo modo mi sarei informato in un sol giorno di entrambe le situazioni dei due feriti... chi fisicamente, chi mentalmente.. -
mirko48.
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BeneRisponde a lucio e ritorna a fissare il vuoto.
Chissa se vogliono sapere davvero come sto.oppure è solo per farsi vedere bravi.. -
BlackieTheCat.
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Bene, almeno lui sembrava stare meglio... un pò chiuso forse, ma almeno stava bene. Decisi infine che mi sarei bevuto un semplice bicchiere d'acqua, non mi andava molto altro... e non ne sentivo il bisogno. Mentre versavo l'acqua in un bicchiere apparentemente pulito mi chiesi se Mirko volesse qualcosa di suo... tanto ero già vicino ai fornelli e al resto.
Tu Mirko vuoi qualcosa o sei a posto?
Mi voltai poi a bicchiere pieno verso di lui, bevendo un leggero sorso dal contenitore trasparente... Beh, almeno l'acqua rimaneva insapore di suo.. -
BeusV.
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B. entra di corsa, e poggia della terra e una pianta su uno dei ripiani da cucina.
Si avvia alle credenze,da dove, dopo aver aperto e richiuso sportelli, piuttosto rumorosamente, prende una grande ciotola in ceramica.
Torna in fretta al ripiano, dove inizia a travasare la piantina.
Così concentrata, non da attenzione a chi ci sia in cucina.
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LoreElite.
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Rimasi quasi scioccato dal comportamento della ragazza con quella pianta, tanto che ero rimasto in cucina, incredulo, e mi ero messo seduto al tavolo, senza considerare gli altri. La ragazza si era pure presentata, ma ero talmente scioccato che la mia attenzione era rimasta concentrata sulla pianta.
C-Come diavolo ha fatto... B-Beatrice, ha detto di chiamarsi...
S-Spezzata.. che diamine... Succederà anche a me? Dove diavolo sono finito?
In quel momento tornò la ragazza. Non appena arrivò in cucina sobbalzai, come se il rumore della porta mi avesse spaventato a morte. Non appena vidi che era lei, mi ricomposi. Sembrava non fregarsi di nessuno in quella cucina.
N-non mi sono neanche presentato, scusa... Sono Lorenzo.. Chiamami pure Lore o Kerzah, alcuni mi chiamano così
Ero abbastanza impaurito dai fatti appena accaduti. Ma non volevo darlo a vedere, dovevo dare un' immagine forte di me. Col cavolo che sarei stato il fifone di turno.. -
BeusV.
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Al sentire la voce di Lore fa un sobbalzo, colta di sorpresa.
Oh, scusami... dice, pulendosi le mani con uno strofinaccio.
Riempie poi un bicchier d'acqua, che versa nel nuovo vaso del vegetale.
Sono dovuta scappare. Dovevo parlare con Claudia... E perchè balbetti? aggiunge, voltandosi verso il ragazzo.
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LoreElite.
User deleted
Mi accorsi solo in quel momento che nonostante tutti i miei propositi stavo comunque balbettando.
Oh, nulla. pensavo ai fatti miei.
Indicai la piantina appena travasata dalla ragazza, con uno sguardo che aveva quasi dell' assonnato.
Ti piace la botanica?
Aggiunsi, come se fossi quasi divertito. La botanica non mi era mai piaciuta.
Mi versai un altro shortino di Jack.
Come sono maleducato. Se vuoi favorire, prendo un bicchierino anche a te.
Sorrisi alla ragazza. Nonostante gli ultimi eventi successi in quel dannato posto fossero tutt' altro che usuali la ragazza era molto simpatica.
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Colazione |
