-
Laly La Stronza.
User deleted
Claudia stava tentando di decifrare uno dei libri della biblioteca del Quartier Generale quando sentì la sensazione.
No... Ma non è possibile, non è bastato loro quello che è successo l'altra volta?
Cercò di non ripensare agli avvenimenti della palestra - al solo arrivarci con la mente il tatuaggio della fenice le pizzicava - mentre andava a prendere il microfono e le cuffie per chiamare i Ricognitori.
Ricognitori, chi è più nelle vicinanze della vecchia fabbrica? Qualche deficiente si è di nuovo avventurato fuori.
Rispose una voce profonda e matura.
Ci sono io, Signora. Vuole che li vada a riprendere o osservo come vanno le cose?
Tiger, grazie al cielo!
Claudia prese in fretta la sua decisione: che imparassero. Se fosse andata bene almeno avrebbero imparato a difendersi...
Tienili d'occhio, per favore. Aiutali se le cose si mettono male. Almeno impareranno qualcosa, in ogni caso.
Fece per mettere giù la chiamata e prendere la giacca, ma la voce di Tiger la fermò.
Stia al Quartier Generale, Signora. Deve ancora riprendersi da quello che le è successo nella palestra, e noi abbiamo bisogno di Lei.
Malvolentieri Claudia si sedette di nuovo, portandosi una mano al fianco che pizzicava.
Alzando la maglietta vide che il tatuaggio pareva fiammeggiare.
Va bene, resto qui. Ma dovrai essere i miei occhi e le mie orecchie.
Ci conti, Signora.
Claudia chiuse la comunicazione dalla sua parte e si voltò verso la luce arancione che fluttuava accanto alla sua spalla destra.
Andrà tutto bene, vero?
Andrà tutto bene, Claudia. Non hai motivo di preoccuparti...SPOILER (clicca per visualizzare)Sottolineato: allucinazione di Claudia. Quelle parole non vengono sentite da nessuno tranne che da lei, per ottimi motivi^^.. -
.
Entrai nel salone con i biscotti in mano, vidi Claudia che parlava da sola...
Ehm... Claudia? Ho fatto dei biscotti, be vuoi?
Chiesi stando alla porta.. -
Laly La Stronza.
User deleted
Claudia si voltò verso Fabio e sorrise stancamente.
Volentieri... Li hai fatti tu? Sei un tesoro...
Poi, vedendo che stava sulla porta, gli fece cenno di entrare.
Entra, su, così non resto qui da sola... Aspetto notizie da Tiger, alcuni ragazzi sono usciti. Non ne hanno avuto abbastanza della palestra, no? Ora anche la fabbrica.
Claudia iniziò a massaggiarsi piano il fianco, prendendo un biscotto con l'altra mano.
Mh... Cazzo... Sono buoni! Come li hai fatti?. -
.
Mi avvicinai a Claudia, prese un biscotto.
Beh, li ho fatti con il cioccolato che avevo trovato in uno degli armadietti...
La guardai.
Hai detto che sono andati alla fabbrica?... Non mi sembra di averne vista una mentre mi portavano qui.... -
Laly La Stronza.
User deleted
Claudia annuì.
In realtà c'è, è poco fuori il centro cittadino, situata sopra un fiume mezzo in secca, tutto poltiglioso... Nemmeno io l'ho vista, ma so che c'è. Facendo questo lavoro si sviluppa un certo talento per percepire le cose senza i normali sensi, soprattutto se si tratta di umani risvegliati. La nostra "aura" - chiamiamola così - è talmente diversa dalle cose di questo luogo che sembriamo punti bianchi luminosi in un immenso cosmo nero. Brilliamo come stelle...
Si fece preoccupata, continuando a massaggiarsi piano il fianco.
Ed è per questo che ci trovano quasi subito. Siamo dei fari nella notte, siamo visibilissimi.
Prese un altro biscotto e lo assaporò per bene.
Ci vorrebbe del thè per questi... Tanto dobbiamo solo aspettare.... -
.
Guardai la ragazza.
Se vuoi posso vedere in cucina se c'è del thè.
Dissi sorridendo, poi poggiai il vassoio con i biscotti vicino al diario.. -
Laly La Stronza.
User deleted
Mi faresti un enorme favore. Preparalo anche per te, se lo vuoi, ok?
E gli sorrise, spostando il diario sul tavolone in metallo per fare posto.. -
.
La guardai.
Vado subito a prepararlo
Sorrisi uscendo.. -
Laly La Stronza.
User deleted
Claudia sorrise di nuovo prima di rabbuiarsi, tirandosi su la maglietta e guardandosi il fianco.
La fenice stilizzata aveva i bordi che pulsavano aranciati, contornando debolmente luminescenti il tatuaggio nero.
Se lo toccò piano: al tocco era caldo, e pizzicava leggermente.
Prima di arrivare su quel mondo non ce l'aveva, anche se se ne voleva fare uno identico, ma molto più piccolo, sulla caviglia: quello invece era enorme.
Si stiracchiò sulla poltrona come un gatto, gettando un ochhio alle luci della plancia.
Ancora nessuna notizia da Tiger.
Lasciò il tatuaggio scoperto, l'aria fresca alleviava il pizzicore.
Aveva già provato a metterci della crema sopra, ma senza risultati.. -
.
Rientrai con un vassoio con teiera e tazze, lo poggiai vicino ai biscotti.
Ho trovato del thè bianco, dovrebbe essere buono.
Dissi sorridendo per poi servire il thè.. -
Laly La Stronza.
User deleted
E' perfetto, va benissimo. E' bello leggero, così non copre il sapore dei biscotti!
Si prese tutta contenta la tazza e zuccherò il thè che, a differenza del caffè che beveva rigorosamente amaro, non sopportava senza zucchero.
Poi indicò a Fabio il tatuaggio.
Visto che bello scherzone mi ha lasciato la gita in palestra?. -
.
Guardai il tatuaggio.
Carino, ma non è troppo grande?
Chiesi, il tatuaggio sembrava brillare. -
Laly La Stronza.
User deleted
Claudia scoppiò a ridere.
Io lo volevo grande così indica una grandezza di quattro centimetri circa con le dita e sulla caviglia, figurati!
Poi si calma.
Ah, è vero, non lo sai... Eri svenuto, no?. -
.
La guardai, abbassai lo sguardo.
Già, sono svenuto come una mammoletta..... -
Laly La Stronza.
User deleted
Claudia rise leggera.
Se ti consola io, dopo che ho dato inspiegabilmente fuoco a tutto, mi sono addormentata come un sasso.
Poi diventò più seria.
Ho sentito una cosa stranissima, una sensazione indescrivibile... E poi, accendndo l'accendino, ho creato una fiamma enorme. So di essere stata io, ma non so come...
Sospirò.
Hai letto gli aggiornamenti del diario?.