Risveglio Kerzah

Completo

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  1. LoreElite
     
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    Mi svegliai. Non so da cosa, visto che non ricordavo di essermi addormentato. La sensazione era comunque quella di quando ci si sveglia la mattina. Non avevo voglia di alzarmi, benchè avessi freddo ai piedi. Un attimo. Freddo ai piedi? . Mi accorsi in quel momento che c' era qualcosa che non andava. Aprii completamente gli occhi, accorgendomi finalmente del posto in cui ero capitato. Sembrava una chiesa abbandonata... Piuttosto agghiacciante come cosa. Essendo molto buio, non potevo vedere troppo lontano, e il fatto che già non veda bene di mio non aiutava. Soltanto in un secondo momento mi accorsi che indosso avevo un crocifisso e una tunica bianca addosso. Io. Una tunica bianca. Non mi vesto di bianco da quando ha 4 anni e sono 5 che mi vesto solo di nero.
    Qualcuno deve avermi fatto qualche scherzo stupido
    Pensai, oppure doveva essere tutto solo un sogno. Abbastanza diverso dai sogni che faccio di solito. I sogni che faccio di solito sono decisamente più inverosimili. E poi la sensazione di essere VERAMENTE sveglio era troppo reale.
    OK, SIETE MOOOLTO DIVERTENTI
    urlai, intanto muovendomi, per osservare meglio lo strano luogo in cui ero capitato
    ADESSO PERO' USCITE FUORI
    Inutile a dirlo, questa situazione mi metteva un pò di soggezione. Un pò per la chiesa, dato che le chiese un pò di soggezione me la hanno sempre data, un pò per il fatto che pensavo che qualcuno mi volesse far fuori da un momento all' altro. Cercai di eliminare il secondo pensiero dalla mia mente.
    Intanto giravo fra le navate della chiesa....
    Spero di aver fatto bene...
     
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  2. BeusV
     
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    La tua voce rimbomba nello spazio vuoto dell'edificio.
    All'improvviso, tutte le candele si accendono.
    Riesci così, a scorgere ciò che ti circonda, alla luce soffusa della fiamma.
    Ti avvicini ad una delle grandi vetrate, e con orrore, noti ciò che raffigura.
    Delle figure incappucciate sono intorno a quello che sembra un rogo, su cui sta bruciando una donna nuda.
    Il volto è terribilmente realistico. I suoi occhi esprimono rabbia e dolore.

    Hai fatto molto bene,a parte una svista grammaticale che posso correggere anche io, se non ti da fastidio
    Magari l'unica cosa da evitare è "un pò per il fatto che pensavo che qualcuno mi volesse far fuori da un momento all' altro." perchè tu non hai idea di dove ti trovi, quindi men che meno delle creature maligne. Però per il resto è perfetto, continua così!
     
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  3. LoreElite
     
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    PORCA. PUTTANA.
    Sussultai un poco al vedere dove mi trovavo, e all' accendersi repentino di quelle che sembravano candele.
    Mi accorsi subito della vetrata. Strano che non l' avessi notata prima. Forse doveva essere notte. Ma quello che catturò la mia attenzione fu la raccapricciante scena sulla vetrata. Troppo insolita per essere su una chiesa. e in qualche inspiegabile maniera, troppo realistica per essere una vetrata. Quell' espressione.... Mi metteva i brividi. Non mi curai delle figure incappucciate, non mi facevano effetto. Continuai a vagare per la struttura, osservando le colonne e le campate della chiesa, cercando in qualche modo un' uscita
     
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  4. BeusV
     
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    All'improvviso, dietro di te, senti una voce.
    Fratello... Sei venuto a cercare conforto in questo luogo di pace?
    Ti volti, e vedi un'alta figura snella. Si tratta di una donna, vestita da suora.
    La sua voce è incredibilmente dolce, tanto da distrarti dal guardare il suo volto.
    Infatti la sua espressione è fissa, non batte nemmeno le palpebre, dei suoi grandi, e piuttosto vitrei, occhi azzurri.
     
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  5. LoreElite
     
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    Improvvisamente, una voce.
    Guardai la donna.
    Che voce stupenda
    pensai, quasi ipnotizzato.
    con voce incerta, come se avessi paura di offendere la sconosciuta, chiesi
    Fratello? P-penso che si stia sbagliando... Io mi trovo qui per caso... non faccio parte della vostra... confraternita
    Dissi, indeciso se le mie parole fossero state le più giuste da usare per non offendere la suora. Tendevo ad essere guardingo, anche se ammaliato dalla voce della suora. In ogni caso non mi convinceva. Lo stesso fatto che sembrasse una persona rassicurante non mi convinceva. Eppure...
     
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  6. BeusV
     
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    La donna poggia la sua mano sul tuo collo. La senti ghiacciata, finta, e con orrore, capisci che è fatta di ceramica.
    La presa si stringe, la sua espressione rimane fissa, ma gli occhi iniziano ad emanare la stessa orribile rabbia della donna della vetrata.
    Allora, dovrai essere bruciato, proprio come hanno fatto con me. STREGA! STREGA! urla, senza muovere le labbra.
    Realizzi infatti, che non solo la mano era fatta di ceramica, ma anche tutto il resto. Si tratta di un'enorme bambola.
    Con una forza inaspettata per un oggetto dall'aria così dolce, la bambola inizia a trascinarti verso l'altare, dove noti con orrore, è conficcato un grande palo di legno, circondato da ciocchi di legno.
    Ti rendi conto, che quello è una struttura per un rogo.
     
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  7. LoreElite
     
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    Appunto. Troppo strano per essere vero. Quella... cosa immonda mi stava portando verso un rogo.... Una bambola di ceramica che mi trascinava verso un rogo... strana situazione. Avrei dovuto raccontarlo a qualcuno, se mai sarei riuscito ad uscire di lì. Cercavo di opporre resistenza alla presa della bambola, ma era inutile. Benchè mi inquietasse, dato che non sopporto le bambole di ceramica, l' istinto di sopravvivenza prevalse, e mi fece venire un' idea. Non ero sicuro che fosse la cosa migliore da fare, ma dovevo tentare. Presi il crocefisso che avevo legato al collo, e con quello sferrai un forte colpo sulla testa della bambola, in modo che la parte più lunga del crocefisso andasse a urtarle la fronte. Il mio intento era quello di spaccarle la testa, sperando che fosse un guscio di ceramica vuoto e piuttosto fragile.
    LASCIAMI!!

    Sta cosa prende un sacco, complimenti! come sapevi che odiavo le bambole in ceramica?
     
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  8. BeusV
     
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    Eheh...Terrorizzarvi è il nostro mestiere! (;
    Ora userò con te il dado sfiga.
    Se il risultato è:
    da 1 a 7 = sfighissima, e il master si comporterà di conseguenza;
    da 8 a 18 = normale, l'azione va a buon fine;
    19 e 20 = super-culo! L'azione non solo va a buon fine, ma andrà bene oltre le previsioni.
    Ora dado:14:01

    Ahi ahi...Mi dispiace...


    La bambola, velocissima, blocca il polso del ragazzo, stringendolo veramente forte.
    Senti un brutto CRACK, ed un dolore lancinante.
    La cosa, inizia ad urlare frasi sconnesse, in latino probabilmente.
    All'improvviso senti un qualcosa di peloso strusciarsi contro i tuoi piedi nudi.
    Si tratta di un gatto completamente bianco, se non fosse per il muso rosso.
    Rosso perchè completamente sporco di sangue.
    Ti trovi così, con un braccio bloccato, il polso rotto, e una mano della bambola stretta intorno alla nuca. Ed un gatto che pian piano, inizia a morderti le dita dei piedi, prima quasi giocosamente, per poi iniziare a stringere le fauci per arrivare in profondità.
     
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  9. LoreElite
     
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    AAAAAAAAGH!!
    BALDRACCA FIGLIA DI PUTTANA!
    Questo e altri pensieri invasero la mia testa, mentre la mano il cui polso era rotto lasciava andare il crocefisso, mentre la suora- bambola mi trascinava inesorabilmente verso quel dannatissimo rogo. Intanto quel gatto continuava a giocare coi miei piedi. Con un piede gli tirai un calcio sul muso, cercando di colpirlo abbastanza forte da stordirlo, o qualcosa del genere. A me bastava che non tornasse.
    Stupido gatto.
    Intanto il rogo si faceva sempre più vicino. Dovevo inventarmi qualcosa, e alla svelta.
    Se solo avesi i miei anfibi, ora....
    Pensai per qualche secondo di chiedere clemenza ma mi resi conto che forse avrei solo peggiorato la situazione. Preso dalla disperaazione, cercai in tutti i modi di liberarmi dalla presa di quella cosa.
    LASCIAMI! LASCIAMI HO DETTO! TU CREDI CHE SE FOSSI UNA STREGA A QUEST' ORA SAREI ANCORA QUI A FARMI TRASCINARE? PROBABILMENTE TI AVREI RIDOTTO IN CENERE, STUPIDA BAMBOLA IDIOTA!
    A ogni movimento il polso mi dava delle fitte incredibili, ma mi sforzavo di non pensare al dolore, dovevo uscire di lì
     
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  10. BeusV
     
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    All'improvviso, vedi il rogo che si accende.
    Le fiamme divampano, e tu ci sei ancora più vicino.
    Il gatto, colpito, si allontana via correndo, ma non riesci a divincolarti della creatura, che non dice nulla, e ti continua a trascinare.
    Se non che...
    La testa della bambola all'improvviso, esplode in mille frammenti, qualcuno di questi ti colpisce il volto.
    Il corpo della bambola, decapitato, cade a terra, innocuo.
    Senti una voce che ti urla
    Non rimanere fermo lì, coglione, CORRI!
     
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  11. LoreElite
     
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    Ma che cazz...?
    Non ci pensai due volte, E seguii il consiglio della voce, la quale se mi avesse dato il tempo di reagire non avrebbe neanche dovuto suggerirmi di correre, tanto meno in quel modo. Ma il punto in quel momento era un' altro. Pensai che l' uscita della chiesa fosse in un punto diametralmente opposto all' altare, e così corsi con tutte le forze che potevo impiegare nel verso opposto al quale quella suora mi aveva trascinato.
    Mi meravigliai di come riuscissi a correre nonostante il polso rotto, il dolore di morsi sui piedi e le schegge di ceramica sul viso.
    Intanto correvo, correvo.... Eventualmente avrei anche accettato qualche consiglio o qualche direzione da prendere dalla "voce". Magari anche un' arma, anche se non so con quanta destrezza sarei riuscito ad usarla in quelle condizioni.
     
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  12. BeusV
     
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    Correndo, senti qualcosa che esplode dietro di te, con un suono piuttosto ovattato.
    Ti volti in corsa, e vedi solo sangue e peli bianchi, capendo che cosa era stato fatto fuori da uno sparo silenzioso.
    TI VUOI SBRIGARE, IDIOTA?
    Riesci ad arrivare all'uscita della chiesa, dove trovi un grosso uomo, un vero armadio, armato.
    Era ora. Ora entra nella macchina.
    Ti indica una macchina parcheggiata davanti a te, con lo sportello del sedile anteriore aperto.
     
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  13. LoreElite
     
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    Felice che quel gatto infame sia morto continuai a correre verso la macchina, buttandomici dentro, ignorando le offese di quello che sembrava un orso armato. Aspetto quindi che anche l' uomo entri in macchina per porre le mie giuste domande.
    CHE DIAVOLO ERA QUELLA DANNATA COSA? MI HA DISTRUTTO UN POLSO, PORCA VACCA! POI TI LAMENTI PERCHE' NON SONO CREDENTE! VAFFANCULO! AAAGH!
    la faccia si contrasse in una smorfia di dolore mentre mi reggevo il polso rotto, che ora che era tutto " finito" e l' adrenalina non pompava più ricominciava a darmi fitte lancinanti.
     
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  14. BeusV
     
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    Ragazzino, intanto sta zitto e calmati, perchè quella "dannata cosa" era un agnellino in confronto a quello che c'è qui fuori
    L'uomo ha un'aria dura, quasi cattiva, ma si capisce che non è lì per far del male.
    Prende la ricetrasmittente per dire, con tono piatto
    Un altro.
    Macina un pò di km, in completo silenzio, per poi voltarsi verso il ragazzo, e dire:
    Quel polso rotto, te lo sistemeranno al QG.
    Il tono non sembra nè addolcito, nè rassicurante, ma queste parole ti convincono ancora più, di essere in salvo.
     
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  15. LoreElite
     
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    QG..... Per qualche istante pensai a questa sigla... poi mi venne in mente. Quartier Generale. Di cosa?
    Azzardai altre domande.
    Scusa... Sai non è da tutti i giorni un' esperienza come questa... Posso sapere dove mi trovo?
    Finalmente mi rilassai sul sedile della macchina, con il polso in mano e il viso e un piede che sanguinavano.
     
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16 replies since 2/6/2011, 11:16   182 views
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