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Laly La Stronza.
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[Ambiente: vie davanti al Quartier Generale. Dalle finestre del Salone principale del QG si ha un'ottima vista del piazzale davanti.]
L'aria esterna, fino a pochi minuti prima statica, inizia a far tremare le finestre del Salone così forte che alcuni Risvegliati ci si precipitano, guardando fuori.
Un uomo elegantemente vestito - completo nero, foulard viola annodato a mò di cravatta, camicia bianchissima e cilindro in testa - è seduto con le gambe accavallate su una panchina direttamente davanti al portono principale, che chiunque è sicuro di non aver mai visto.
Il volto è scuro, ma per la maggior parte nascosto dalla falda del cilindro, data la testa reclinata in avanti.
Attorno all'uomo c'è una leggera nebbiolina nerastra che aleggia.SPOILER (clicca per visualizzare)AVETE 5 MINUTI PER ISCRIVERVI ALLA QUEST!
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BeusV.
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E quello chi è?
B poggia una mano sulla finestra, avvicinando il viso al vetro per guardare meglio.
Ma chi è quello? E perchè è vestito così?
In un certo senso, provava una sorta di forte attrazione, verso il vestiario di quell'individuo.
Da quando erano al QG, non si erano vestiti che di felponi e pantaloni lunghi.
C'era qualcosa però che non le tornava.
Non ricordo di aver mai notato quella panchina...
Decide di andar fuori, sull'uscio del QG.
Edited by BeusV - 13/6/2011, 17:45. -
RoxasH8.
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Beus? Cosa ci fa alla finestra? Sembra aver visto qualcosa...
E si avvicinò alla finestra, curioso di sapere.
M-ma... lì c'è qualcuno...vestito di nero, cilindro... Devono saperlo tutti.
Corre per il QG avvisando dell'avvistamento del tizio in nero.
Edited by RoxasH8 - 13/6/2011, 17:42. -
BlackieTheCat.
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Che diavolo...
Mi precipitai fuori dal quartier generale di corsa, dopo che un forte rumore aveva attirato la mia attenzione... a quanto pare qualcosa aveva fatto tremare le finestre del salone, ed ero intenzionato a scoprire cosa. Portando con me il libretto nero che avevo dall'ultima uscita mi avvicinai al portone principale e sbirciai fuori, notando però che nulla di pericoloso sembrava aspettare... Però nell'aria si poteva avvertire una strana elettricità. Con cautela aprii la porta abbastanza per permettermi di uscire, e una volta fuori notai qualcosa che non mi sarei mai aspettato... Un uomo elegantemente vestito sedeva tranquillamente su una panchina di fronte all'entrata del QG, con la testa china in avanti... E il viso quindi difficilmente scrutabile.
Non mi pare di conoscerlo... che sia un ricognitore?
Decisi di avanzare appena, senza però avvicinarmi alla persona... ancora non potevo essere sicuro di chi fosse.. -
LoreElite.
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Un forte rumore interruppe la mia conversazione con Beatrice.
Ma che diavolo?
Uscii dal QG, e vidi un uomo, vestito di dubbio gusto, a parere mio. Di certo stonava con il mio look da metallaro. Ma non penasi a quello. Come diavolo faceva quell' uomo ad avere un' aura di nebbia attorno a sè? Ma che diavolo....
Non sapevo che dire, quindi andai sul classico.
Chi sei?
Banale
Pensai. Glielo chiesi però con un tono quasi scontroso, dato che non mi pareva un Ricognitore. Aveva... qualcosa di strano.
Il mio tendeva a stare abbastanza sulla difensiva. Quell' individuo non mi piaceva.. -
Laly La Stronza.
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Ordine di giocata: Loki, Master Fati, Beus, Roxas, Blackie, Lore. . -
Loki1986.
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[Panchina davanti al QG] Lo sguardo rilassato osserva il luogo d'innanzi a se.
Quindi questo dovrebbe essere il luogo da cui sono bandito per l'eterintà? Che odore allettante.
Paura!...Paura!....Paura!
La mano destra viene posta a strofinare leggermente la guancia con una grazia velata e composta. Dopo pochi attimi pone la medesima mano a sistemare il guanto sulla sinistra.
Vi sento. Non nascondetevi innutilmente. Siete pedine in una scacchiera troppo piccola dentro quel palazzo.
Dopo essersi riordinato, sistema il cilindro sulla testa alzandosi eretto tirando un respiro profondo.
Il fare composto e l'aspetto ordinato di un perfetto gentiluomo.
Lo sguardo successivamente viene rivolto verso i presenti usciti dal QG. Dopo pochi istanti pone un
saluto posando la mano destra sullo sterno, reclinando lievemente il capo in avanti, dicendo.
Buonasera Signori. Questo corpo è venuto a riprendersi il proprio bastone. Sapete dove si trovi Signori?
Domanda mentre la mano sinistra comincia ad esser avvolta da un cupo fumo nero.. -
Laly La Stronza.
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I tratti facciali sono famigliari per alcuni di voi.
Beatrice riconosce nell'uomo Loki, il ragazzo della sera precedente. Solo che aveva gli occhi castani e i capelli rossastri, mentre ora ha i capelli del colore del petrolio e gli occhi di un giallo brillante.
I ragazzi usciti dal QG sentono un forte giramento di testa: quel fumo nero ha un odore caldo e dolciastro, quasi nauseante.
Ciononostante l'uomo ha un carisma eccezionale, sembra emanarlo da ogni poro.
La sua voce è calma, profonda e perfettamente impostata, dal tono piacevolmente baritonale.
Eppure, specie i ragazzi che sono usciti, non avete mai provato un'inquietudine più grande in vita vostra.
Vi sembra di essere vicini a qualcosa che non è malvagio: di più.. -
BeusV.
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Oddio ma quello...?
No, non poteva essere.
Andiamo... Quel ragazzo aveva i capelli rossi no? Questo li ha neri... Non è lui.
Ma in cuor suo, non riusciva a convincersene.
Prova ad aprire la bocca, vorrebbe avvisare gli altri di stare attenti, di andarsene.
Ma non ci riesce.
Quell'uomo del resto, ha una strana aura. La sente, la percepisce distintamente.
Da alla testa... Sembra l'odore di un enorme mazzo di fiori che sta appassendo...
L'odore di qualcosa di dolce, tremendamente dolce, che si sta decomponendo.
Diverse immagini le balenano nella mente, tutte immagini non sgradevoli, inquietanti e affascinanti allo stesso tempo.
Quella che più sembrava combaciare col suo stato d'animo, era un ricordo infantile: le torna in mente, di quando, da bambina, andava a sporgersi di nascosto nel pozzo che aveva in giardino, nonostante i divieti dei suoi.
Un bambino ci è caduto dentro, anni fa, e ci è morto, non avvicinarti!
Ma nemmeno l'idea di una conseguenza tanto tragica le impediva di infilare la sua testolina, al tempo bionda, nella scura voragine.
A fatica, riesce a rispondere
Non credo ci siano bastoni, qui, signore. Non abbiamo vestiti eleganti come il suo.... -
RoxasH8.
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Esce di corsa dal Qg, pensando alla figura in nero avvolta dal fumo.
Ma chi diavolo è questo... mai visto. E guarda com'è vestito! Bah... E poi, da dove spunta?
Dopo aver sentito cos'aveva da dire Beus, annuisce.
Sì, ha ragione, qui non ce n'è traccia... Dice, battendosi il petto, per poi allontanarsi dall'uomo.
Q-quel fumo... cough, cough. Che cavolo... ha uno strano odore... sa di... malvagità.
Incomincia a tremare ed a tossire. Diamine.... -
BlackieTheCat.
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Un'altro ragazzo uscì insieme a me, e lo riconobbi subito come il metallaro incontrato in cucina il giorno prima... e dietro di lei Bea si affacciava appena alla porta. Ovviamente entrambi sembravano aver notato la presenza del misterioso uomo, solo che l'approccio del ragazzo fu più diretto del mio, chiedendogli infatti chi fosse. Beh, questo certo avrebbe portato risposte... e nel caso la porta era vicina, ci saremmo potuti riparare dietro di essa. L'elegante presenza però sembrava non curarsi delle sue parole, salutandoci invece con un educato inchino e chiedendoci di un bastone con la stessa educazione... Ma quella sua aria tranquilla mi preoccupava... erano sempre quelli dall'aspetto più mite i più pericolosi... E lo strano fumo nero che avvolse la sua mano confermò in parte i miei sospetti... Che fosse un attacco pronto per noi, nel caso non avessimo risposto? La testa cominciò a girarmi, mentre un forte odore dolciastro riempiva brutalmente l'aria attorno a noi... Decisamente eravamo in pericolo, nonostante la calma e la grazia che quell'uomo emanava, sentivo che qualcosa non andava... Sentivo un terrore intenso come non mai scorrermi in corpo...
I più calmi e tranquilli sono i più pericolosi.
Non potevo agire, non ero a conoscenza ancora del reale pericolo... dovevo aspettare l'arrivo di un ricognitore... dovevo temporeggiare.
Se gli dico che non so dove si trovi potrebbe uccidermi, o ignorarmi nella migliore delle ipotesi... ma se gli dicessi il contrario potrebbe estorcermi tali informazioni con la forza nel caso peggiore... E se ignoro la sua domanda e cambio argomento per perdere tempo potrebbe innervosirsi...
Mentre pensavo fu Bea a rispondere alla sua domanda, con innocenza, rimanendo sul vago... Anche questo poteva andare per ora, bastava riempire il silenzio prima che il tizio si stancasse... Anche Mattia ci raggiunse, confermando l'affermazione di Beatrice... Sperai però che altri non arrivassero, avrebbero intralciato la nostra unica via di fuga...
Se il bastone che cerca è il suo dovrebbe ben sapere dove si trova... per caso l'ha perso? Se potessimo sapere chi lei è forse ci sarebbe più facile ricordare di tale bastone...
Decisi di puntare sul vago, rispondendo con la stessa educazione, sperando di ottenere il tempo di cui avevamo bisogno... Sperando sempre che non fosse un azzardo giocarla in quel modo.. -
Loki1986.
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Lettura della mente.
Lo sguardo vaga in cerca dell'oggetto quando sente un distinto pensiero giungere alla sua mente.
Beatrice!
Lo sguardo si alza verso la ragazza come se avesse sempre saputo della sua presenza. Un sorriso viene rivolto in sua direzione mentre la mano circondata dal fumo nero si apre di scatto, lasciando cadere il medesimo a terra.
Incantato, madmoiselle Beatrice... Era un po' di tempo che non si sentiva profumo di donna in queste lande.
Dal fumo nero comincia a plasmarsi una figura di bambina. La bambina vestita di stracci logori e sporchi rivolse lo sguardo verso il proprio creatore. Scarna e sporca di sangue cingeva un orsacchiotto nella sinistra mano ed una piccola mannaia nella destra.
Loki con fare amoroso si inginocchiò baciandola sulla fronte.
Bentornata piccola mia. Ho trovato quello che cercavo.
La mano destra si posa sul terreno sfilandone come per incanto un bastone di circa un metro. Rialzandosi da terreno accarezzando la testa della piccola non-morta dice con garbo.
Chiedo venia signori per il disturbo arrecatovi. Non sapevo che il mio bastone fosse qui fuori. Spero mia figlia possa intrattenervi per spezzare la vostra monotonia. Scusate la maleducazione. Il mio nome è Loki, sovrano di queste terre. Spero di non avervi recato disturbo.
Il tutto è detto con un sorriso velato sul volto, quasi ironico.
Evocazione minore. Completata.
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Laly La Stronza.
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Mentre la bambina viene salutata dall'uomo, un rumore assordante riecheggia: Claudia è uscita dal portone, sbattendolo, e sembra alterata come mai lo è stata.
Ignorando l'odore dolciastro si pone più vicina all'uomo rispetto agli altri.
Loki era il nome del ragazzo cui tu hai preso il corpo, non il tuo, Re...
L'ultima parola sembra sputarla con disprezzo, gli occhi iniziano a fiammeggiare.
Prende l'accendino in mano e lo accende con un gesto secco, l'altra mano prende la fiamma e la rigira tra le dita.
Tu non prenderai nessuno di loro, non ne ferirai nessuno. Questo te lo giuro!
E gli lanciò contro una fiammata spaventosa ed enorme, che sembrò prenderlo in pieno.
Senonché Loki era ancora lì, in piedi, e la guardava con un sorriso.. -
BeusV.
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Una sorta di strana nausea la prende, appena l'uomo pronuncia il suo nome.
Come... Come fa a sapere come mi chiamo?
Era terribile. Quell'uomo la spaventava e l'affascinava allo stesso tempo.
Come l'uomo da cui non devi accettare le caramelle...
Il.. Sovrano?
Ai piedi dell'uomo, si materializza qualcosa che B. ha già conosciuto.
Al suo risveglio.
NO NON DI NUOVO UNA COSì, NON DI NUOVO! urla, quasi ruggendo, in un misto di terrore e rabbia.
Di nuovo, una bambina maledetta, è orribile... L'avevo dimenticata, non era nemmeno più nei miei incubi...
Indietreggia.
Vede poi Claudia,uscita all'improvviso, che conferma i suoi pensieri di prima allora è davvero Loki!, e porva ad usare i suoi poteri
Perchè... Perchè i suoi non funzionano?
Si guarda intorno, e vede la piantina della finestra, quella che le si attorciglia intorno al dito al suo tocco.
Sta per usare il potere, quando un pensiero le mina la mente
Tu non sai controllarla. Rischi di nuovo di far male a qualcuno.
STATE INDIETRO! Non voglio alcun tipo di responsabilità!
Alza il braccio sinistro, e con un gesto rigido lo punta verso la pianta.
L'energia che scorreva nel braccio, stavolta, sembrava più forte.
E questo la inquieta ancora di più, perchè, non era in grado di controllare la pianta, che inizia a crescere.. -
RoxasH8.
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...la faccenda mi puzza... mi puzza di paura! Lo sguardo si rivolge verso la figura d'una giovane plasmatasi dal fumo.
D-devo stare al gioco. Pensa, tremolante.
Cerca di allontanarsi, trovare rifugio tra gli altri che si trovavano lì.
Questo non è normale... poco ma sicuro. La sua espressione è tra il curioso e lo spaventato, ed è un po' pallino in volto.
Fa caso alle ultime parole da lui pronunciate. Cosa... padrone? Ma ci faccia il piacere! Cerca di nascondere la risatina e sta' al gioco.
Disturbo? Scherza, è stato un piacere, anzi, un onore incontrare una persona così d'alto prestigio, il nostro sovrano! Dice, con un inchino dinanzi alla figura di fumo, ed accenna anche un piccolo inchino alla bambina.
Dopo poco, arriva Claudia, sbatte il portone ed affretta il passo verso il tizio. è...è troppo vicina! Che vorrà fare? Appena vede che Claudia si avvicina alla figura di fumo, Mattia finisce gli elogi e si allontana, cercando "rifugio".
Arrivata ad una certa distanza, Claudia pronuncia delle parole che fanno sorgere delle domande in Mattia.
...che?? Sapevo che c'era qualcosa di strano, non è umano! Ma.. chi sarà questo Re?
Claudia prende l'accendino ed accende una fiamma, dopodiché la prende con l'altra mano. Ma che cazzo...
Mattia è non troppo sconvolto, dato che ha visto diverse volte cose strane. Voleva ammazzarci, il bastardo. Pensa.
Claudia scaglia la fiamma contro il mostro e lo prese in pieno, ma lui era ancora lì, immobile.
Nota che Beus cambiava espressione in viso.
L-la bambina... Non fare movimenti sospetti, Mattia. Tantomeno urlare.
Diamine, dev'essere uno shock per Beus...
Vede che Beus si rivolge alla piantina, e gli sopraggiunge un pensiero. Non vorrà usare il potere...
Un commento di Beus conferma il suo pensiero. Quindi si allontana il più possibile dalla pianta..
Mini-Quest: Meet Loki I |
