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Henne.
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Il dormitorio pareva decisamente poco interessante. Solo letti e letti, borsoni e bagni. E un ripostiglio chiuso.
E quindi, una volta scelto il letto che evidentemente sarebbe stato il suo, c'era poco da fare. Non si era neppure fidata a lasciare la borsa, che aveva ancora a tracolla.
Da lì la decisione di spostarsi nel salone principale, dove ora sta curiosando tra i vari cassetti e in mezzo ai libri.
"Carta, carta, ancora carta... Va bhe, magari questo può servire"
Arraffa uno dei quadernini, dopo aver controllato che sia tutto bianco, e una matita. Qualcosa per scrivere serve sempre, giusto per ricordare le cose. E mentre c'è scarabocchia due annotazioni su quello che ha letto da Claudia, per non dimenticarselo.
"Ma in che lingua sono?"
Si lamenta parlando da sola mentre sfoglia distrattamente qualche libro. Rimette via tutti quelli che proprio non riesce a comprendere. Scorre le copertine una ad una, cercando qualcosa che possa sembrare interessante.
Ha visto il bigliettino che annunciava un giro all'ospedale, ma proprio non ha molta intenzione di avventurarsi fuori da lì!
E quindi, lettura. Se riesce a trovare qualcosa di comprensibile.
"Magari matematica? Quella è sempre uguale in tutte le lingue! Anzi, fisica. Quella roba là pareva fisica. Fisica relativistica..."
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BeusV.
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Una ragazza entra nella stanza.
Vedi che si guarda intorno, come se cercasse qualcosa.
Sembra una liceale: indossa infatti una divisa scolastica.
Appare piuttosto nervosa, e non ti nota.
Edited by BeusV - 26/6/2011, 10:30. -
Henne.
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Mentre sta ancora osservando qualche libro, i passi della ragazza le fanno alzare il capo verso di lei.
"Oh... Ciao!"
Esordisce con un cenno della mano, prima di riporre il libro.
"Ah-ehm... Cerchi qualcosa? Posso aiutarti? Cioè, sono nuova nuova" una risatina sommessa "Ma se posso dare una mano, volentieri. Meglio che fare niente.". -
LoreElite.
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Di seguito alla ragazza arriva anche un uomo. Un vero e proprio armadio, ricoperto da cicartici. Un tempo dovevano essere state ferite profonde. A passi Pesanti si dirige verso una poltrona e vi si accascia sopra. Ha una bottiglia di birra in mano
Heilà
esclama, con la sua voce roca.
Qualcuno... di nuovo, suppongo.
Beve un sorso dalla bottiglia.
Svegliata male?
Dice, ridacchiando
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BeusV.
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La ragazza al sentire una voce, assume un'aria spaventata.
Nota poi la giovane donna, a cui fa l'occhiolino, sorridendo.
E improvvisamente, sparisce.
Che uomo fine ah?
Barbara sente una vocina alle sue orecchie, che sussurra e ridacchia.
Fortunatamente, non può vedermi. Reggi il gioco, mi raccomando.
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Henne.
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Sorride di rimando alla ragazza, almeno finché non... Sparisce. E sgrana gli occhi sconvolta.
"Oh miseria! E questa? Come me la spiego?"
All'arrivo dell'uomo ha ancora l'espressione sbigottita stampata in faccia e lo osserva un attimo prima di azzardare risposta.
"Ehm si nuova... Ma non ho dormito. Cioè non ancora. Penso. Hai visto...?"
La domanda si interrompe alla risatina e al sussurro nelle orecchie che la fanno voltare con il capo a destra e manca, prima di schiarirsi la voce tentando di recuperare il discorso.
"Ehm... visto... visto un libro che si capisca?". -
LoreElite.
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L' uomo è palesemente incuriosito dal comportamento della ragazza, ma si ricompone subito, credendo che la ragazza sia sconvolta dalllo strano ambiente.
Libri che si capiscono? Assolutamente no. Non che sia un grande lettore.Vengo qui solo perchè le poltrone sono comode.
Fa un gesto vago con la mano.
In ogni caso a quanto ho sentito è praticamente inutile che tu cerchi informazioni in questi libri. Molti non dicono niente, e gli altri sono incomprensibili.
Dice, Facendo cenno alla moltitudine di testi sugli scaffali.
Se qui c'è qualcosa di divertente da fare, è spaccare le teste delle bestiacce là fuori. Credo nient' altro.
Dice, per poi prendere un altro sorso dalla bottiglia, che svuota.
Giocherellandoci, si alza e va a buttarla in un cestino, per poi sedersi nuovamente sulla poltrona. -
BeusV.
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Solo perchè non è capace di capirli... Se sei una persona sveglia, troverai tutto ciò che ti serve...
Il sussurro è quasi un solletico all'orecchio di Barbara.
Delle volte sono quasi contenta di essere morta, non sopporterei la presenza di certi individui...
All'improvviso, come colpito un colpo di vento, il cestino della spazzatura si ribalta, mandando la bottiglia vuota in mille pezzi.
Forse sono troppo cattiva?
Il sussurro ritorna, e stavolta ha un tono piuttosto cattivello.. -
Henne.
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Ancora stranita sposta lo sguardo dall'uomo allo scaffale dei libri annuendo a più riprese, sia alle sue frasi, sia alla voce che sente nelle orecchie, non azzardando a rispondere.
Decisamente all'uomo deve sembrare mezza andata.
"Spaccare la testa..? Oh mamma"
"Magari quella attività la salto. Si insomma, sono per la non-violenza io. E poi scusa ma... Bestiacce?"
L'improvviso rumore della bottiglia che si rompe le fa fare un salto posandosi una mano sul petto.
"Oh mamma mia, ci mancano solo i fantasmi!" Non farlo più!. -
LoreElite.
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Il cestino si ribalta, e la bottiglia esplode.
Michael si gira di scatto, temendo il peggio.
Ok.... Forse qualche fantasma c'è... ma come diavolo è entrato?
dice, preoccupato.
I poltergeist non mi sono mai piaciuti.
Edited by LoreElite - 21/6/2011, 15:32. -
BeusV.
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Un forza blocca la bocca di Barbara, come se qualcuno gliela stesse tappando.
Vuoi stare zitta? Ti ho detto di reggere il gioco.
La vocetta sembra piuttosto spazientita.
Io sono l'unica a poterti aiutare qui. Questi libri li conosco praticamente tutti, visto che sono stata io a trovarli.
La morsa sulla bocca si libera.
Se mi scopre è finita. Quindi, salvaci da questo casino. Sì salvaCI. Fidati che posso essere un'ottima alleata.... -
Henne.
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"mmhffgh..."
Il tentativo di rispondere all'uomo si risolve con un versetto strozzato, accompagnato da occhi sgranati e la fronte che si imperla leggermente di sudore.
"Occavolo... Vabenevabenevabene, calma! Salvaci. Salviamo un fantasma, va bene. Molto facile!"
"Ehm si... Coff... Mi deve essere andato per traverso qualcosa... Ouf!"
Un paio di colpetti di tosse per sviare l'attenzione dai versi di prima.
"Fantasma? Ehehe, no dai, scherzavo" aggiunge con ironia nervosa "Cioè, non esistono i fantasmi no? Si insomma, forse c'è un topo! Non abbiamo un cucina qua? Forse bisognerebbe controllare, finisce che ci mangia tutto! Tu vai in cucina, io controllo qui?"
Propone alla fine, candidamente, sfoderando un ampio sorriso dagli incisivi rotti.
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LoreElite.
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L' omone sente la donna mugolare, accennando poi ai topi.
Tu credi che un TOPO riesca a spaccare una bottiglia?
Si volta, avvicinandosi alla ragazza.
La squadra, dal basso al meno basso. Questo perchè è lui ad essere parecchio alto.
Tu... mi puzzi un poco...
Il suo sguardo comincia a farsi severo. -
BeusV.
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Qui si mette malaccio amica mia...
La vocetta adesso sembra abbastanza preoccupata.
Io non posso andarmene di qui finchè non trovo quello che cerco. Non ho più un posto dove andare...
E qui, si sente una nota di tristezza.
Comunque, non sembra uno molto sveglio. Questo giocherà a nostro favore.
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Henne.
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Panico.
Quando l'uomo si avvicina, si guarda rapidamente intorno cercando un'ancora di salvezza.
"Non hai idea di quello che facciano i topi!" comincia a prendere tempo con la voce leggermente più acuta per l'ansia "Una volta uno mi ha fatto fuori la caldaia perché si era mangiato il cavo di corrente del bruciatore e... Bhe forse non ti interessa molto, ma se c'è una pantegana da una spanna, e ti giuro che ne ho viste, quella può anche buttare per terra un cestino e una bottiglia!"
E la conclusione è tutta d'un fiato, prima di perdersi un attimo ad ascoltare la ragazza.
"Oh grande, ascolto le voci. Sto migliorando! Inventa qualcosa, inventa qualcosa... Trovato, andiamo sul classico!"
Sfoderando una delle sue migliori facce toste e una serietà assoluta, tenta l'ultima carta.
"Si ecco, guarda in realtà hai ragione, so cosa c'è nel cestino ma non volevo dirtelo, perché... Bhe è una cosa da donne".
Frugando in giro |
