Esplorazione: Gruppo [1]

Mattia/Lucio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. RoxasH8™
     
    .

    User deleted


    Avanti Lucio, cerchiamo per tutte le stanze. Dovremmo trovare qualcosa! Dissi, speranzoso.
    Forse anche qualcosa per la tosse! Dissi, aggrottando le sopracciglia. O forse no. E comunque non me lo farebbero prendere.
    Coff, coff! Tossisco, ponendo una mano davanti la bocca, e chinandomi un pochino. Cazzo, quanto la odio la tosse forte. Ti fa venire i crampi alla pancia.
    Pensai, assumendo un'espressione un po' sofferente.
    Vabbèh, questo è nulla. L'importante ora sono i farmaci per gli altri.
    Camminando per il corridoio, la prima stanza che trovammo fu a sinistra e decidemmo di entrarci.
    Ma che diavolo... qui è tutto sottosopra. Tutto... lettini, tendine, siringhe... Sì, mi sembrava troppo strano per un posto come questo avere un ospedale "normale". Rovistiamo fra i cassetti, forse c'è qualcosa d'interessante. Dissi, sicuro.
    Ho visto un sacco di film in cui negli ospedali trovi tutto quello che ti serve... e diamine!
     
    Top
    .
  2. BlackieTheCat
     
    .

    User deleted


    Aspettami, non così in fretta!
    Nemmeno il tempo di riflettere sul da farsi o guardarsi attorno che Mattia era già partito all'avventura, entrando nella prima stanza che trovò sul cammino... Senza nemmeno una precauzione.
    Essere volenterosi ed avere spirito d'iniziativa è un conto, ma essere troppo impulsivi è un altro invece... Rischia di farsi del male, o di metterci entrambi nei guai.
    Veloce ma con cautela raggiunsi il compagno nella stanza, per esplorarla e per arrivare prima che qualcosa potesse accadergli. Per quanto fosse caotico l'interno della camera non sembrava nascondere particolari pericoli... Almeno per ora.
    Certo che è molto sottosopra, anche per un ospedale abbandonato... non vorrei fosse il segno di qualcosa.
    Ma d'altronde quello era un mondo pieno di mostri e creature, poteva essere stato benissimo il fugace intervento di una bestia feroce che poi si è allontanata per sempre... O poteva essere anche il solo intervento del tempo.
    Fa attenzione Tia a rovistare... con tutto questo caos potresti bucarti con qualche siringa abbandonata, nascosta nei cassetti o anche per terra... così come bisturi o altro.
    E con la stessa attenzione che suggerii al ragazzino mi misi a cercare sui vari ripiani, osservando i residui di flaconi di medicinali... Solo pochi sembravano ancora integri.
    Nelle singole stanze sarà difficile cercare una medicina così particolare... è più probabile trovarla in qualcosa come un magazzino di medicinali, dove i vari dottori vanno a prelevare le cure e così.
    Continuai comunque a cercare nella stanza, fra mobili e cassetti, rovistando soprattutto fra i documenti... Anche se praticamente tutti erano praticamente vuoti o illeggibili.
    Che razza di ospedale... E dire che siamo finiti qui per un idiota appestato... Spero solo che ne valga la pena, anche se a me non sembra proprio.
    Se neppure tu trovi nulla suggerisco di andare a cercare un qualcosa come un magazzino medicinali, o una mappa comunque che possa indicare la disposizione delle varie camere così da scoprire dove andare... Invece di girare a vuoto e sperare di essere fortunati.
    Mentre parlavo mi spostai verso la porta, un'occhio verso di essa e l'altro su Mattia... Il mio tono era rimasto pacato e cordiale per tutto il tempo, da quando ci eravamo divisi e avevo abbandonato il casinista mi sentivo più tranquillo e rilassato... E per quanto Mattia potesse essere scatenato era decisamente più sopportabile di altri... Almeno sembrava dimostrare un poco di buonsenso.
     
    Top
    .
  3. RoxasH8™
     
    .

    User deleted


    Hm, magazzino di medicinali.. giusto! Confermai, facendo cenno con l'indice.
    Sì, mi sembra una buona idea. Oppure, di solito, ci sono le cartine dei piani... dovrebbe essercene una anche qui.
    Ehi, che ne dici se cerchiamo anche una cartina? Di solito sulle colonne delle scale o adiacente ce n'è sempre una...
    Dissi, sicuro di me. Nella mia scuola ad esempio c'è. Poi vabbeh...
    Però, cazzo! Pensai. Che diavolo stiamo facendo qui? CHE DIAVOLO SIAMO VENUTI A FARE QUI?
    Gridai, senza rendermente conto. Diamine! Ci manca solo un mostro che sbuca da un angolo così mi prendo un cazzo di infarto di cuore! Pensai. Poi siamo qui per quell'idiota... certo, almeno non mi scoccio. Però anche col suo comportamento... mi dà fastidio. Troppo.
    Intanto, Lucio mi stava chiamando, facendomi cenno di venire. Hm... ok, qui non c'è nulla. Pensai, levando le mani dai cassetti.
    Hm? Nah, faccio attenzione con cose tipo siringhe etcetera. Lo dissi con molta sicurezza.
    Sono un po' troppo impulsivo, diretto. Rischio di fare qualcosa che si ripercuoterebbe sul gruppo. Spero solo di non coinvolgere altri. Che palle..
    Speriamo solo di trovarli, 'sti magazzini...
     
    Top
    .
  4. BlackieTheCat
     
    .

    User deleted


    Perfetto, ci mancava solo che si mettesse a gridare...
    Capisco che sei stressato e stanco, ma evita di renderci un facile bersaglio con urli e schiamazzi...ok?
    Sorrisi ancora nel tentativo di nascondere il nervosismo, esasperato ma un poco sollevato dal momento che almeno mi stava seguito senza troppe storie... E in fondo mi trovavo d'accordo con lui, anche se in maniera più silenziosa...
    Perché diavolo siamo qua?
    Era quello lo scopo, vedere di trovare un minimo di mappa o simili... renderebbe il tutto più semplice.
    Sbirciai appena fuori dalla porta, e una volta sicuro che non ci fosse nessuno feci cenno a Mattia di seguirmi nel corridoio.
    Se non proprio una cartina almeno dei cartelli leggibili...
    Procedemmo per lo stretto e desolato passaggio fino a raggiungerne il fondo, dove il corridoio si divideva in un bivio perpendicolare ad esso... E sul muro di fronte a noi sembrava trovarsi quella che pareva proprio una mappa.
    Speriamo bene...
    Mi avvicinai al pannello, e come temevo era per la maggior parte illeggibile... Erano poche le informazioni ricavabili da esso.
    A quanto pare quella usata da noi è un'entrata secondaria, la principale si trova verso quella direzione... Indicai verso la mia destra. L'entrata è più grande, quindi per questo sembrerebbe quella la principale... e c'è anche una Reception... Ma nulla purtroppo che possa sembrare un magazzino o una stanza medicinali... O almeno, se c'è qua non si riesce a leggere.
    Notai poi in fianco alla mappa anche quella che sembrava essere una lista dei vari piani in base ai reparti... E forse quella ci sarebbe stata più utile.
    A quanto pare questo piano è più per il pronto soccorso... Il primo piano è illeggibile, ma per il secondo sembra ci sia scritto qualcosa sulle emergenze... E questo... Potrebbe essere ciò che cerchiamo.
    Infatti l'ultimo nome della lista segnava qualcosa come "Magazzino generale"... e anche se il piano era assente, dato che si trovava subito sotto il piano terra in cui ci trovavamo si poteva intuire che si riferisse ad un sottopiano... un sotterraneo.
    Forse non suonerà bene, ma a quanto pare dovremo scendere...
    Indicai la direzione opposta rispetto a quella del muro, quella da cui eravamo arrivati...
    Dobbiamo tornare alle scale su cui eri salito, ma prendere quelle che scendono.
    E con passo rapido e deciso ad uscire da là il primo possibile mi misi a ripercorrere i passi compiuti, puntando alle scale viste prima.
     
    Top
    .
  5. BeusV
     
    .

    User deleted


    Avete bisogno di aiuto?
    Una donna con una divisa da infermiera e una cartelletta di plastica tra le mani vi sorride affabile.
    Si tratta di una donna molto avvenente, del tipo da "commedia americana" che fa innamorare qualsiasi paziente.
     
    Top
    .
  6. RoxasH8™
     
    .

    User deleted


    C-certo, scusami, mi è preso a solo una piccola crisi di nervi, eheh. Si gratta la testa.
    Cavolo, lo stress si fa sentire. Voglio andare a casa. Devo andare a casa. Ho cambiato un po' idea, rispetto ai giorni scorsi...
    Sì, per me basta qualsiasi cosa, purché sia leggibile. Si mette composto, dato che era accovacciato.
    Procedendo con Lucio, dopo il suo cenno, trovano una cartina.
    Pensava ch'e quella fosse proprio la loro cartina. Wow, dai, speriamo bene! Pensandolo, si avvicina alla cartina.
    Hm... non si riesce a leggere quasi nulla... diamine... Hm... Mentre cercava di capire meglio l'indicazione, Cat gli stava parlando.
    Entrata secondaria... l'avevo previsto. Era un po' troppo... piccola e.. insomma, poco appariscente per un ospedale così grande.
    Interessante, l'entrata principale... Disse, pensando a qualcosa che li potess'essergli utile.
    Perché non andiamo a controllare? Mi sembra una buona idea. Poi anche la reception... forse ci sono dei dati.
    Stava per allontanarsi, quando Lucio nota qualcosa affianco alla mappa.
    Guarda guarda.. proprio quella a cui mi riferivo prima. Una mappa per tutti i piani. Accennò ad un sorrisetto.
    Bene... quindi questo è il piano del pronto soccorso. Il primo è illegibile... L'occhio cade sull'ultimo piano.
    Indicava un piano sotterraneo. Proprio quello che cerchiamo! Andiamo a controllare! Senza esitare, e nemmeno contestare l'apparente esitazione di Lucio.
    Di sicuro ci sono tutti i medicinali, anche quello per il ragazzo. Pensò.
    Sì, prendiamo le scale di prima. Basta scendere... chissà se non incontriamo anche gli altri... Penso, iniziando a correre verso le scale, per poi venire fermato da una voce femminile.
    Eh? Dico, girandomi di colpo. Ma che diavolo ci fa un'infermiera qua? Non mi sembra una molto affidabile... cioè, sì, sembra, però in un posto sperduto come questo trovare una persona del genere... fa pensare ad una trappola.
    Manda un'occhiata a Lucio, per far intendere il pericolo. No, abbiamo risolto... Dico.
     
    Top
    .
  7. BlackieTheCat
     
    .

    User deleted


    Merda.
    Il suo primo e unico pensiero fu quello, rapido e intenso come un fulmine a ciel sereno... Quella che gli si parava di fronte era uno dei pericoli maggiori che potessero incontrare... Un nemico ignoto. L'aspetto era quello di una procace infermiera, e in quel posto era decisamente sospetta, e quindi poco faceva intuire sulla sua vera identità... e sulle sue vere intenzioni.
    Anche se l'aspetto è di oca provocante sono sicuro che non sia così sprovveduta come creatura...
    Lucio sperò in quell'istante che Mattia non si fosse lasciato imbambolare, ma dallo sguardo che lanciò a quanto pare aveva avvertito anche lui il pericolo...
    Forse è troppo piccolo per queste cose... per quanto mi riguarda invece non ho mai sopportato il genere.
    Ai due allora non rimase altro che trovare un modo per salvarsi da quella situazione inquietante... ma prima di tutto al giovane moro serviva un modo per comunicare con il ragazzino.
    In realtà avremmo bisogno che ci facesse strada per il magazzino dei medicinali... sarebbe molto gentile da parte sua.
    Cat cercò di non far intuire alla creatura che avessero mangiato alla foglia, e chiese di essere accompagnati con un piano ben preciso in mente... Ovvero farla procedere prima di loro così da poterla attaccare alle spalle. Se infatti se ne fossero semplicemente andati avrebbero lasciato campo libero al nemico per attaccarli di sorpresa.
    Dobbiamo agire d'astuzia, è l'unica arma che abbiamo.
    Cercando di non farsi notare poi Lucio fece un occhiolino al compagno, sperando che capisse che la sua non era altro che una messinscena... Purtroppo poteva fargli intuire solo quello, del piano che aveva in mente poco poteva raccontare con l'infermiera lì di fronte.
     
    Top
    .
  8. BeusV
     
    .

    User deleted


    L'infermiera ride, con una risata stridula.
    Su su, faccia il serio. Lei è divertente sa?
    Il pavimento sotto di voi cominica a muoversi, come un nastro trasportatore.
    Ai lati di questo nastro, spuntano ringhiere altissime, ad ingabbiarvi.
    Sta portando il ragazzino a lobotomizzarsi vero? Niente di meglio per calmare un animo indisciplinato
    L' infermiera sorride in modo grottescamente materno, mentre il nastro continua a trasportarvi.
    Lei è il numero 1347
    Porge a Lucio un biglietto, e noti che le dita della donna sono piene di sangue rappreso.
    E quello che sembrava rossetto, non era rossetto
     
    Top
    .
  9. RoxasH8™
     
    .

    User deleted


    Ora ti ammazzo. Dico, a bassa voce, senza farsi sentire, digrignando i denti e cercando di prendere a pugni l' "infermiera", facendo uscire le braccia dalla strana cella.
    Ci mancava solo questo.
    Non ci resta che correre! Corriamo al lato opposto! Dico, iniziando a correre.
    Che strano. ride. Questa del nastro trasportatore mi sembra la scena di una commedia. Dico, per poi tornare ai fatti.
    Hm... ora pensiamo a come andarcene di qui. Come facciamo? Hai qualche oggetto? Comincio a frugare nelle tasche.
    Che ne dici se... provassimo a bloccare il nastro con qualcosa?

    Scusa, hai mai provato a correre dall'altro lato di un nastro trasportatore senza romperti l'osso del collo?


    Edited by BeusV - 26/6/2011, 18:54
     
    Top
    .
  10. BlackieTheCat
     
    .

    User deleted


    Non divertente quanto lei è affascinante mia cara.
    Cercò di stare al suo gioco, mentre a quanto pare la situazione non faceva altro che degenerare... Dato che ora i due si trovavano in trappola, ingabbiati in quello che sembrava un nastro trasportatore con tanto di ringhiere altissime e dall'aspetto estremamente solido...
    Ma che razza di ospedale è questo?
    Mh? Oh sì, ha ragione... non può immaginare quanto sia scatenato ed incontrollabile questo ragazzino!
    In quel momento Lucio non dovette neppure mentire troppo, dato che quello era ciò che pensava veramente di Mattia... Solo che in quel momento tornava utile che fosse così. L'infermiera con un sorriso materno ma inquietante offrì poi al ragazzo un biglietto, con sopra il numero che la donna si apprestò a riferirgli... Ma furono le dita insanguinate ad attirare la sua attenzione più di tutto.
    Bene, perfetto! E ora cosa facciamo...
    Ma prima ancora che potesse pensare ad un piano, Tia partì all'attacco, divincolandosi come un matto e cercando di scappare dalla creatura nemica.
    Idiota!
    Non riuscì a trattenersi dal gridare contro il compagno, troppo avventato ed impulsivo per i suoi gusti... quel comportamento non avrebbe fatto altro che far arrabbiare la creatura, e senza un piano in mente era come andare incontro a morte certa.
    Che ne dici se invece ti lascio indietro come esca e io scappo al sicuro?
    Stavolta il moro riuscì a tenere i suoi pensieri dentro di sè, senza esporli al malcapitato ragazzino... anche se l'idea di abbandonarlo per salvarsi cominciava a stuzzicarlo non poco.
    Ok ok, posso ancora salvare la situazione...
    Senza pensarci troppo infatti Cat corse a riprendere il ragazzino, afferrandolo per il braccio e riportandolo dall'infermiera, con un sorriso e uno sguardo tra l'imbarazzato e l'arrabbiato.
    Vede? Ormai è incontrollabile, non so più che fare... Speriamo che l'intervento possa fare qualcosa.
    E sempre con la stessa espressione in viso si voltò poi verso Mattia, ma cambiando lo sguardo appena incrociò quello dell'altro... In un qualcosa tipo "Un'altra cazzata e ti uccido".
    Non sappiamo nulla di lei, e di ciò che sta accadendo... L'unica è assecondarla per studiarla e pensare nel mentre ad un piano... Sempre che Mat non agisca di nuovo avventatamente.
    Allentò leggermente la presa dal braccio, tornando poi a sorridere dolcemente verso la donna... nella speranza che non stesse sospettando qualcosa.
    Allora... possiamo procedere?
     
    Top
    .
  11. BeusV
     
    .

    User deleted


    L'infermiera sorridente, fa comparire praticamente dal nulla uno strano macchinario. Sembrerebbe una museruola, ma è irta di aguzze punte in metallo.
    Con un balzo si porta davanti a Mattia.
    Come delle farfalle che escono da una crisalide, da sotto la pelle della schiena compaiono due braccia, complete di mani dalle unghie aguzze, che bloccano il ragazzino.
    Il mostro così applica la museruola a Mattia, minacciandolo col solito sorriso finto.
    Se ti comporterai male, ti stringerò questa simpatica macchina finchè le punte aguzze ti martorieranno la faccia.
    Si volge poi verso Lucio, mantenendo la vacua espressione
    So anche di tutori che all'ultimo cercano di scappare o boicottare l'operazione... Faccia un solo passo falso e il piccino è perduto lo stesso. C'è anche un sistema di emergenza sa? Questo è un macchinario tecnologico.
     
    Top
    .
  12. RoxasH8™
     
    .

    User deleted


    Dio, se avessi a disposizione qualcosa solo Dio sa cosa le farei. Non saprebbe più riconoscere una lampada da una stampante.
    Pensò, minaccioso.
    Arriva poi l'occhiataccia di Lucio. Occazzo, ora mi ammazza. Non so chi è più inquietante.
    Decise di stare al gioco. Mi scusi, è una crisi da pre-intervento. Sa, sono molto ansioso. Dissi, facendo trapelare alcuna emozione.
    Dev'essere davvero bello. Gne gne, sono incontrollabile. Pensa, facendo una smorfia.
    Mi tocca fare anche il cagnolino. Pensa, dop'essere stato applicato il marchingegno.
    "Wow, davvero fashion quest'aggeggio. Ha anche le spine!" Avrebbe voluto dire.
    Sente poi la minaccia della tizia. Provaci solo e ti salto addosso strappandoti a brandelli la carne, brutta bastarda.
    Tutori? Ma che diavolo va sparando questa? AHAHA! Ma per chi ci ha preso? Ma stiamo al gioco. Pensa, cercando di mantenere l'espressione alla "cagnolino obbediente".
    Pfui, inarca le sopracciglia, macchinario tecnologico. Sembra un ferrovecchio.
     
    Top
    .
  13. BlackieTheCat
     
    .

    User deleted


    Perfetto, la situazione è solo peggiorata... Mi spiace Tia, anche se un semplice mi spiace non basterebbe per questo casino... Devo trovare una soluzione in fretta, ora.
    Solo quieti pensieri eran permessi al giovane, mentre l'infermiera poneva il malefico arnese sul viso di Mat con un fare inquietante... e con un paio di braccia in più ancor più preoccupante. Se avesse parlato infatti chissà quali conseguenze avrebbe portato, e quali dolori avrebbe fatto patire al ragazzino... Di buono c'era che ora anche lui sarebbe dovuto stare tranquillo. La mano del giovane passò dallo stringere il braccio a tenere la mano del compagno, cercando di fargli forza e fargli capire che era con lui...
    Per prima cosa dobiamo occuparci di questa museruola... Ma quindi scatterà anche da sola, se scappassimo?
    Si voltò verso l'infermiera, il volto nulla faceva trapelare delle sue reale intenzioni... dovevano giocare con lei ancora per un pò.
    Non mi dica, non sembrerebbe proprio... E in cosa consiste questo "sistema", parte da solo in caso di fuga?
     
    Top
    .
  14. BeusV
     
    .

    User deleted


    L'infermiera sembra soddisfatta della richiesta.
    Tra le zampacce aggiuntive mostra un dispositivo dotato di un solo grosso bottone rosso al centro.
    Appena uno di voi fa un passo falso, sono pronta a far secernere dalle spine una forte dose di morfina. Il ragazzino non sarà spacciato, ma di più. E lei incorrerebbe in gravi sanzioni, caro il mio tutore...
     
    Top
    .
  15. RoxasH8™
     
    .

    User deleted


    Non dava conto alle parole dei due. Bla bla bla, ma quali sanzioni? Si chiede, stupido.
    Ma poi tutore... ma cos'ha fumato questa? Non riusciva a capire.
    Guarda poi il bottone rosso. A-ah, eccolo lì! E se te lo strappassi? Pensava, per poi abbandonare l'idea.
    Nah, se non voglio rimetterci le penne lasciamo stare. Dice, scuotendo un po' il pantalone. Voglio mangiare! Chi se ne frega se non ne ho bisogno, però voglio mangiare qualcosa. Appena torno alla base me la svuoto. Pensa, per distogliere il pensierod alla situazione.
    C'è molta tensione.
     
    Top
    .
27 replies since 24/6/2011, 13:10   236 views
  Share  
.