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Coso \m/‚.
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Subito dopo aver portato Kate nella sala di controllo, Jake e gli altri avevano portato Davide in infermieria, per cercare di capire cosa gli fosse successo
Ragazzi ma che ha?
Jimmy lo collegò ad una serie di macchine, attese pazientemente dei risultati e, voltandosi verso gli altri due, disse
E' tutto perfetto, se non fosse che non riesce a prendere coscienza... Possiamo solo aspettare. Forse dovremmo chiamare Claudia...
E mentre i tre discutevano, la mente di Davide vagava nel mondo dei sogni...
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† Suburbian Girl †.
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Trafelata, dopo una rapida registrazione, Kate abbandonò la Sala di Controllo del QG e si precipitò verso l'infermieria per accertarsi che Davide stesse bene. Una strana sensazione di disagio si impadronì di lei quando aprì la porta, il suo sguardo saettò rapidamente rimbalzando contro le superfici della stanza, fino a posarsi su Davide, steso e dormiente. Bel momento in cui addormentarsi! pensò con sarcasmo, cercando di controllare la preoccupazione, in fondo si aspettava di vederlo già sveglio. Alzò gli occhi verso Jake e Jimmy con sguardo interrogativo
Cos'ha? Perchè non è ancora sveglio? domandò avvicinandosi, lo osservò, forse in quel momento loro si stavano preoccupando per niente mentre lui stava schiacciando un pisolino sognando beatamente il loro mondo. Ma se non fosse stato così? Forse era quello l'unico modo per fuggire da Nowhere: sognare.. -
Coso \m/‚.
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SPOILER (clicca per visualizzare)infatti ora uppiamo per far riprendere D dal comaxD
Che cosa facciamo?
Non saprei... è stabile... Ma non possiamo lasciarlo solo
I due stavano ancora parlando quando Kate entrò. Non appena la sentirono, si illuminarono di gioia
Tu, resta con lui, noi dobbiamo andare, abbiamo faccende... urgenti da sbrigare
I due non attesero risposta, scansarono la ragazza dalla porta e si allontanarono di corsa
...
Davide, nel letto, con Kate in parte, si agitava debolmente, mentre la sua temperatura aumentava e i battiti acceleravano lentamente
Che hai, principino?
Fottiti, stronzo. Non riesco a svegliarmi, ne sai qualcosa vero?
Forse sì, forse no... chi lo sa?
Bastardo!!!
Zitto e goditi lo spettacolo
Ma cosa?!?
I battiti acceleravano velocemente, il ragazzo sudava, e Kate stava immobile a guardarlo
Sogna piccolo davide, sogna...
Correva, nei corridoi bui, correva veloce, sapeva che aveva poco tempo, doveva raggiungerlo, doveva spezzarlo prima di essere preso e divorato. Sinistra, sinistra, sinistra, destra. Eccolo! Estrasse il fucile, ma non fu abbastanza rapido. Il mostro gli trapassò il petto con i suoi artigli affilatissimi. Non fece in tempo a far nulla, il mostro aprì gli artigli, squarciando completamente la parte superiore del suo corpo
NOOOOOOOOOOOOOOOO
Il ragazzo si tirò su rapidamente dal letto, cadendo rovinosamente, travolgendo la ragazza che fu colta alla sprovvista dalla sua azione. Davide respirava affannosamente, sudava tantissimo e non si era ancora del tutto ripreso, quando notò di essere sopra a qualcuno di vivo
Oddio... che succede? Sono vivo? Sto bene? Sì sto bene, e tu chi sei?
Domandò, senza guardare la ragazza, controllando piuttosto se era ancora intero e sano
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† Suburbian Girl †.
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Stava osservando Davide nel suo sonno, gli posò la mano sulla fronte e si accorse che era calda, maledetti Ricognitori! Non aveva idea di cosa fare, forse avrebbe potuto dargli qualche medicinale, ammesso di trovarne, ma se avesse sbagliato qualcosa, anche solo una dose come avrebbe fatto poi? Senza una diagnosi risultava difficile aiutarlo. Stava pensando di provare a svegliarlo scuotendolo un po', anche se le sembrava una cosa piuttosto stupida da fare, quando Davide, svegliatosi di scatto, quasi come se avesse preso la scossa si sollevò e le rovinò addosso. Caddero entrambi sul pavimento e lui iniziò a farneticare, mentre Katherine, dolorante, cercava di scrollarselo di dosso.
Arrhh che male, sì, sei vivo e non sei proprio leggero come una piuma, sai? Quindi se non ti dispiace alzarti... rispose scocciata. Non solo le aveva fatto prendere uno spavento terribile, tanto che il cuore le batteva ancora a ritmo incessante nel petto, l'aveva anche praticamente spiaccicata a terra, sensazione decisamente sgradevole, ma se non altro si era ripreso perciò non potè fare a meno di sentirsi sollevata permettendole di sorridere, nonostante il tono imbronciato della sua risposta.. -
Coso \m/‚.
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O santo dio
la situazione più assurda e al tempo stesso bella che poteva capitare ad un ragazzo appena svegliato da quello che poteva essere un coma perenne, e lui ci era dentro, fino al collo!
Ehm sì, dovrei alzarmi... dovrei
Sorrise, mentre guardava Kate. Si mosse, ma visto che si era portato a terra praticamente mezzo lettò, incespicò nuovamente nelle lenzuola
Ma porc...
Lo scivolone fu letale. Il ragazzo si trovò decisamente più vicino a lei, riuscì a fermarsi giusto in tempo grazie alle braccia che erano libere da tutte le lenzuola che aveva trascinato con sè
Ok stiamo calmi e andrò tutto bene
Il suo battito era fortissimo, la temperatura anche, sudava come non aveva mai sudato, le ferite che aveva gli procuravano non poco dolore e si trovava naso contro naso con la ragazza alla quale aveva salvato la vita e con la quale aveva combattuto
Facciamo che ti muovi prima tu e io resto qui ad ammirarti?
sorrise nuovamente, mentre, facendo presa con le mani contro il letto, riuscì faticosamente a tirarsi su
Pew
porse la mano alla ragazza, continuando a ridere
Alzati, devi essere stanca, bambolina
il tono che aveva usato era stavolta dolce, e non sarcastico, in fin dei conti, era davvero dispiaciuto di quello che era successo, anche se non del tutto...SPOILER (clicca per visualizzare)modalità demente ON, capiscilo, si è appena ripresoXD. -
† Suburbian Girl †.
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Con gioia constatò che Davide aveva finalmente deciso di provare ad alzarsi ma... l'equilibrio non doveva essere il suo forte, Kate non ebbe nemmeno il tempo di spostarsi che se lo trovò ancora più vicino, poteva sentire il suo respiro contro il viso da tanto che era vicino.
Facciamo che ti muovi prima tu e io resto qui ad ammirarti?
Kate alzò un sopracciglio, non aveva alcuna intenzione di alzarsi per prima e permettergli di farle una radiografia completa, ci mancavano soltanto gli indumenti succinti da inserviente ad alimentare le fantasie di quella sottospecie di pazzo. Non fece neppure in tempo a lamentarsi, tuttavia, che lo trovò in piedi, le porse la mano chiamandola, seppure con dolcezza, ancora con quel orrendo nomignolo Bambolina un corno tzè ma non poteva continuare a dormire? nonostante tutto che la situazione era a dir poco comica e che Davide si era comportato meglio di quanto lei si aspettasse. Sorrise e afferrò la sua mano.
Stanca? Io? Ahah pensa per te piuttosto ribattè nascondendo dietro l'acidità uno dei suoi sporadici momenti di tenerezza.. -
Coso \m/‚.
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Pensare a cos..
si ammutolì. Una fitta decisamente più forte delle altre lo passò mentre alzava il braccio. Il sangue ricominciò a colare
Fantastico...
il ragazzo provò ad alzarsi, ma non ci riuscì, il sangue che colava e il calo di forze si faceva sentire
Senti... ti va di darmi una mano? Avrei bisogno giusto di qualche benda, sai non vorrei morire dissanguato, ecco
il ragazzo sorrise di nuovo, mascherando malamente il dolore che continuava a pizzicarlo
trullallà trullallà davide morirà davide morirà
se scoppio io scoppi anche tu, cretino
trullallà trullallà davide guarirà davide guarirà
così va meglio...
Ah, una cosa
disse, uscendo in fretta e furia dai suoi pensieri
Dovrebbero esserci dei vestiti un pò... normali, nell'armadio, tranquilla che non spio
Indicò l'armadio e poi si mise a fatica in piedi, muovendosi lentamente andando dalla parte opposta della stanza, appoggiandosi ad un tavolino
Fai pure con calma, in fin dei conti, non perdo poi così tanto sangue
ghignò, pensando a quello che gli stava accadendo. C'era qualcosa che in lui non funzionava, e non capiva che cosa fosse...
Che fai?
Zitto, tu ed io parliamo dopo
La sua espressione si fece dura, mentre aspettava che Kate si cambiasse e gli porgesse le bende. -
† Suburbian Girl †.
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Finalmente dei vestiti normali da mettere commentò mentalmente aprendo l'armadio dell'infermieria ed estraendo un paio di pantaloni semplici, che si rivelarono un po' stretti, e una camicia bianca piuttosto anonima. Inizò a spogliarsi, lanciando di tanto in tanto qualche occhiata a Davide, non si sentiva in imbarazzo ma questo non era un buon motivo per permettergli di sbirciare, ed era certa che avrebbe lanciato qualche occhiatina.
Senti, avrai più o meno 6 litri di sangue in corpo e probabilmente ci metteresti qualche ora a dissanguarti completamente quindi smettila di lamentarti, ho praticamente finito! Rispose alle lamentele del ragazzo e, nel terminare la frase gli sfrecciò davanti finendo di abbottonarsi la camicia mentre setacciava la stanza in cerca delle bende: ne prese un po' e lo raggiunse.
Riesci a stendere il braccio? domandò, mentre puliva le ferite e iniziava a fasciarlo con cura, nonostante un leggero tremore alle mani.. -
Coso \m/‚.
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Ma salve... Cosa facciamo qui di bello???
Amico perchè è ancora vestita?
Non lo so, proprio non lo so...
Rimase fermo per un attimo, ammirando kate che si muoveva rapidamente per la stanza, prendendo bende, disinfettanti, e abbottonandosi una camicia bianca. Decisamente troppo bianca per i suoi gusti
Senti, avrai più o meno 6 litri di sangue in corpo e probabilmente ci metteresti qualche ora a dissanguarti completamente quindi smettila di lamentarti, ho praticamente finito!
mentre ascoltava sorrideva
Oh sì, sei litri di sangue, di cui due abbonanti persi nel massacro, e un'altro paio persi fra trasporto qui e il sonno. No pensandoci magari quattro sono esagerati, ma tre direi tutti, non trovi?
disse, mentre stendeva il braccio
Certo che riesco a stenderlo, il problema non è lì, è la ferita alla spalla, ho giusto un piccolo buco che mi piacerebbe fasciare, visto e considerato che AIHA!
la sensibilità agli arti stava tornando, e le ferite bruciavano dannatamente al contatto con il disinfettante
Cristo se brucia, facevamo prima con l'accendino
sorrise ancora, mentre la ragazza finiva il bendaggio al braccio
Dai facciamo vedere che siamo duri e fighi
Prese con il braccio bendato il punto della maglia in cui c'era il buco e la strappò leggermente, in modo da poter fare la fasciatura e tenere su la maglietta
EH?
rise, mentre iniziò a fasciarsi con difficoltà da solo
Sai, penso di doverti ringraziare, in fin dei conti, mi hai salvato la vita, bambolina
le fece l'occhiolino e sorrise, dicendo "bambolina" con un tono danantamente ironico e divertente
Senti faccio troppa fatica, mi daresti una mano tu con la spalla? Quella si che è problematica
disse, mentre si girava di spalle
Oplà
si strappò via la maglietta sbrindellata ancora piena dei piccoli artigli acuminati dei mostriciattoli con i quali aveva combattuto alla scuola
però, non sono poi così ferito
sorrise ancora, attendendo l'aiuto della ragazza. -
† Suburbian Girl †.
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Davide continuava a parlare del sangue perso, e come poteva biasimarlo? Se era ferito era solo ed esclusivamente colpa sua, se le era procurate per salvare lei quelle ferite perciò non volle discutere sui litri di sangue persi.
No che non brucia, su, almeno guarisce in fretta
disse in un tono che avrebbe dovuto essere rassicurante.
E adesso... che diavolo sta facendo? Non poteva credere che stesse davvero tentando di fasciarsi da solo una ferita alla spalla, per giunta senza togliersi la maglietta, sollevò gli occhi facendo un lieve cenno di dissenso col capo, le labbra leggermente stirate in un sorrisetto, tanto alla fine se ne sarebbe occupata lei della spalla, l'aveva già messa in conto, quello che proprio la infastidiva era quel "bambolina" che continuava a ripetere, probabilmente se non fosse stato ferito gli avrebbe procurato lei qualche ferita se avesse continuato a chiamarla così.
Non ringraziarmi, tu l'hai salvata a me
rispose semplicemente, tenendo lo sguardo fisso sul braccio mentre chiudeva la fasciatura.
Come previsto Davide non riusciva a fasciarsi da solo la spalla, si strappò via la maglietta e Kate si avvicinò alla ferita, la osservò e iniziò delicatamente ad estrarre i resti di quelli che dovevano essere stati gli artigli e i denti dei mostri che avevano affrontato, li levò tutti cercando di non fargli male e prese nuovamente l'acqua ossigenata iniziando a tamponare le ferite, sapeva perfettamente che bruciava ma non aveva alternative perciò sperò semplicemente che Davide sopportasse senza troppe storie mentre con il pollice gli accarezzava in un gesto spontaneo la pelle circostante per tranquillizzarlo. Era una cosa che sua nonna faceva sempre con lei quando si faceva male da bambina e si lamentava del bruciore dei disinfettanti, sorrise a quel ricordo così lontano e iniziò a fasciare anche la spalla, stringendola con le garze.
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Coso \m/‚.
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Cristo, cosa cazzo mi succede?
In effetti un fuoco così forte dentro di te non lo sentivo dal combattimento con quel colosso
Non posso fare stronzate, non ora...
Il dolore andava via via affievolendosi
Fidati che brucia, diciamo che brucia il giusto dai
sorrise, mentre sentiva i pezzi di mostro che venivano tolti dalla sua carne. Un brivido lo percorse quando sentì il contatto del pollice di lei
...
stesse in silenzio quando lei parlò, si sentiva strano, come se qualcosa stesse piano piano sostituendo il dolore... Il desiderio di sfondare nella mente della ragazza e frugare nei suoi pensieri lo allettava, ma aveva perso troppo sangue e rischiava di creare una seria di problemi ancor più grandi. Una volta che la ragazza finì di stringere le bende, si girò di nuovo, guardandola fissa negli occhi
Bhè io... grazie... Dico davvero...
si avvicinò leggermente al viso di lei, abbassandosi
Cazzo fai?
Ti metto nei casini
Davide non era molto padrone dei suoi movimenti, infatti ondeggiava in maniera piuttosto disordinata, ma in maniera dolce. Prima avanti, poi indietro
Io...
Era bloccato in quello stato, e l'unica cosa che riuscì a fare a parte ciondolare e balbettare fu quella di afferrare la mano di Kate in maniera delicata e continuare a fissarla negli occhi
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† Suburbian Girl †.
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Di nulla, ma... Va tutto bene?
Davide stava ondeggiando pericolosamente nella sua direzione, le afferrò una mano, se fosse svenuto probabilmente l'avrebbe trascinata un'altra volta a terra, esperienza che Katherine non teneva affatto a ripetere visto che le dolevano ancora alcuni punti con cui aveva colpito il pavimento. Scrutò Davide negli occhi, non era certa che il suo brancolare fosse dovuto a un malessere fisico, probabilmente lo stordimento per il sangue perso contribuiva ma, forse era solo un'impressione, c'era una luce diversa nei suoi occhi.
Se hai bisogno di qualcosa vado a prenderlo subito, altrimenti, bé suppongo che potremmo anche uscire da qui, a meno che tu non abbia altre ferite disse scrutandolo insistentemente negli occhi, non voleva essere la prima ad abbassare lo sguardo, il tono con cui aveva parlato esprimeva tutta la sua fermezza, se avesse potuto leggere nel pensiero della gente probabilmente avrebbe letto il suo senza esitazione in quel momento.. -
Coso \m/‚.
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Le parole della ragazza riportarono Davide brutalmente alla realtà, il suo sguardo penetrante fece per un secondo affievolire la voce che continuava ad ululare nella sua mente
Altre ferite? Non penso di averne, sangue non ne vedo...
il suo sguardo era davvero penetrante, e sembrava che stesse cercando di leggergli nella mente... cosa che del resto al momento solo lui sapeva fare
Sì, comunque ora è tutto ok, grazie mille... E per quanto riguarda l'andarsene, penso potremmo andare in salone, ci sei già stata?
si avvicinò zoppicando leggermente ad una stampella e la prese
Ta-daaaan, come nuovo! Dai che ti porto a spasso per il qg
sorrise cercando di mascherare quello che stava succedendo nella sua mente
Cretino, CRETINO!
Cosa c'è? Stai perdendo il controllo? POVERINO!
Zitto, non puoi mandare tutto a monte, ricordati che siamo sotto copertura, e che abbiamo un piano...
Si ma potremmo far sì che quella donna ne faccia parte
Potremmo... ci penseremo più avanti, ora, A CUCCIA, o mi ammazzo davvero
gnegne, brutto stronzo, inutile che passi alle solite minacce, ho capito anche io che devo finirla
Guarda, normalmente alle belle donne che porto in giro porgo il braccio, ma capirai anche tu la poca eleganza di porgerti una stapella, quindi ti chiedo pazienza per stavolta
sorrise, mentre apriva la porta
Prego, dopo di lei, madame
e con un sorriso a diecimila denti, Davide attese che Kate uscisse dalla porta
sei patetico. -
† Suburbian Girl †.
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Bene. Rispose sollevata, se lui non vedeva sangue da altre parti, nè sentiva dolore potevano anche uscire di lì, aveva giusto voglia di farsi un giro, magari da sola, esplorare il luogo in cui era finita. Nonostante tutto non si sentiva ancora troppo stanca per camminare.
Perfetto - commentò - non ho visitato ancora nulla quindi il salone va benissimo, direi. Il suo tono era piuttosto distaccato, non che vi fosse un particolare motivo, non era mai stata una tipa esageratamente loquace e ormai era persa fra i meandri della sua mente, intenta a ripercorrere le tappe di quella strana giornata e a tentare di ricordare gli ultimi dettagli del mondo reale, tuttavia rise di gusto al tentativo di galanteria di Davide
Nessun problema, replicò con un sorrisetto precedendolo, mentre varcava la soglia con un movimento inconsapevolmente sensuale.. -
Coso \m/‚.
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Colpiscila, COLPISCILA CON LA STAMPELLA E RIPORTALA DENTRO
MA SEI CRETINO?!? Ricorda che abbiamo un lavoro da fare... Ehy, ma che cazzo succede???
Un formicolio percorse il corpo del ragazzo, mentre si sentiva via via rinvigorito più scorrevano i secondi
Sembra che le ferite si stiano rimarginando alla velocità della luce, che hai preso amico?
Non ne ho idea, sarà che siamo un pò Infractus, no? E sarà anche che non sappiamo che cavolo di poteri abbiamo?
Hai ragione, comunque dovresti colpirla e riportarla dentro
Ogni cosa a suo tempo amico mio, ogni cosa a suo tempo
Il sorriso che si dipinse sul volto del ragazzo era piuttosto enigmatico, cosa celava la sua labirintica mente? A nessun comune mortale era dato saperlo, si limitò a continuare a muoversi con la stampella, anche se a breve sarebbe stata inutile, sorridendo
Bene, allora avviamoci verso il salone
STAMPELLALAAAAAAAAAAAAAAAA
Ma vai a morire ammazzato, idiota.
[ricovero] Davide |
