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La bestia geme appena per la terra negli occhi, ma non sembra sortire l'effetto sperato... Anzi: la creatura, ora, sembra furiosa. In men che non si dica, ti punta, intenzionata ad azzannarti alla spalle. La senti dietro di te, sta per raggiungerti, quando odi uno sparo, e subito dopo un guaito. Ti volti a guardare, e vedi la bestia, ferita ad uno degli arti, perdere una sostanza viola e densa che identifichi con il suo sangue. A pochi metri da questa, vedi un uomo, con un revolver in mano, e il braccio ancora teso in direzione del mostro. La creatura digrigna i denti, puntando il suo aggressore, ma non fa in tempo a muoversi verso di lui, che riceve un altro proiettile, questa volta in pieno petto. La senti lanciare un grido, dopodiché sparisce, zoppicante, nella nebbia dalla quale è venuta. L'uomo abbassa il braccio, riponendo la pistola sotto la lunga giacca scura svolazzante. Noti che indossa un cappello che nel mondo da cui provieni sarebbe definito come "da cowboy". Ti lancia un'occhiata gelida, ma non dice nulla.
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