Scheda Trystan

•Nome e Cognome:Trystan Rolàn
•Età:18
•Data di Nascita:27/02/1993
•Luogo di Provenienza:Monteriggioni, Italia

•Passioni: Trystan fin da piccolo è cresciuto in mezzo alle campagne toscane e per questo ha da sempre ritenuto estremamente rilassante camminare in mezzo ai boschi. Adora l'arte in qualsiasi forma e si diletta lui stesso a disegnare e a suonare l'armonica, purtroppo è completamente negato nel colorare. Adora cucinare e leggere per rilassarsi, gli sarebbe sempre piaciuto prender lezioni di scherma o di arti marziali vedendo la storia del giappone come un'oasi in questo mondo caotico.
•Occupazione: Studente
•Paure: C'è stato un periodo della sua vita in cui aveva paura del buio, ma nulla in confronto a quello che prova adesso. Ha paura di soprattutto di far del male o deludere le persone a cui tiene. Ha una paura terribile di rimanere da solo nella vita...






~ •Tutto ciò che non è noto appare straordinario...

•Descrizione Fisica: Trystan non ha quello che si può definire un fisico atletico, essendosi sempre concentrato più sul comattimento fisico che sulla velocità ha un corpo molto ben piazzato, se non fosse per la sua altezza non indifferente si potrebe quasi considerare sovrappeso. Alto all'incirca 182cm questo ragazzo pesa quasi 85Kg. La sua carnagione alquanto scura, i calli sulle mani e qualche cicatrice sparsa tradiscono le sue origini contadine, origini di cui però il ragazzo va molto fiero. Possiede lunghi capelli neri che arrivano poco sotto il livello delle spalle, i profondi occhi marrone scuro sembrano quasi anchessi tendere al nero.
•Segni Particolari: Non si separa mai dai suoi occhiali da sole, le nocche della mano destra sono cicatrizzate.
•Personalità: Calmo e riflessivo è praticamente impossibile vedere questo ragazzo perdere la calma. Tende sempre ad analizzare una situazione invece di buttarcisi a capofitto cercando tra i vari risultati che un evento può avere quello più favorevole. Osserva le persone cercando di capire con chi ha a che fare e, nel caso ci riesca, agisce di conseguenza. Essendo sempre stato il più grande della famiglia si comporta sempre come un fratello maggiore nei confronti dei più deboli e non sopporta nessun tipo di soppruso. Per il momento, che lui sappia, l'unica cosa che sia mai riuscito a farlo infuriare è la violenza contro le donne.
•Storia: Non riusciva a crederci, quello st***zo aveva osato colpire la sua sorellina... In realtà Trystan e Federica non erano fratelli ma essendo cresciuti insieme il ragazzo la aveva sempre considerata come una persona da proteggere. Lei era un mese più grande di lui ma era sempre stata molto più piccola e fragile per questo aveva giurato che la avrebbe sempre protetta... Era molto felice quando una sera lei entrando nella camera del ragazzo dalla finestra come era solita fare gli aveva detto di aver conosciuto un ragazzo e che se ne era innamorata, era di tre anni più grande di loro e questa cosa non andava giu a Trystan che temeva per la sua sorellina, ma lasciatosi convincere dal suo trasporto aveva dato il suo Ok per quella storia. Il tutto era durato tre mesi, fino a quando Valerio, il ragazzo di Federica, non aveva iniziato a premere per andare più in la nel loro rapporto, la ragazza aveva però sempre rifiutato poiché ancora non si sentiva pronta...
Trystan era tranquillamente sdraiato sul suo letto a leggere quando il suo cellulare squillò, era Federica in lacrime che lo pregava di andare da lei. Non aveva nemmeno finito la frase che subito il ragazzo era partito verso la sua casa. La scena che gli si parò davanti agli occhi fu orribile, Federica era in un angolo in lacrime con la camicietta strappata e il sangue che le colava dal naso. Controllandole il volto vide che anche l'occhio sinistro iniziava a gonfiarsi tingendosi di un bluastro spento... E' stato orribile Trystan disse la ragazza tra i singhiozzi Lui ha insistito di nuovo e al mio ennesimo rifiuto si è trasformato completamente, mi ha tirato un pugno e mi ha strappato la camicia, mi era sopra ma per fortuna sono riuscita a scappare ed andare a chiudermi in bagno, da li ti ho chiamato... Oh Trystan... Il ragazzo rimase immobile stringendola a se ascoltando tutta la storia impassibile, alla fine il suo sguardo era completamente differente, le pupille ridotte ad uno spillo e lo sguardo gelido, l'unica frase che proferì fu: Dove si Trova? Dove abita? Una volta che ebbe a sua risposta la mise a letto e si avviò verso casa ma non prima di aver sentito Non fare stupidaggini Trystan... ti prego... non posso perderti... Ma ormai lo sguardo del ragazzo era deciso mentre si dirigeva alla moto Non è una stupidaggine, è la cosa giusta da fare... pensò il giovane mettendosi il casco e partendo...
In poco più di 10 minuti era a destinazione e lui era li, tranquillo seduto in giardino come se nulla fosse accaduto, stava bevendo birra e nonostante fossero poco più delle dieci di sera puzzava di alcol in maniera assurda. Non appena lo vide fece per andargli incontro, non sapeva cosa volesse dirgli o fare, non gliene diede tempo... Il casco volo nella sua direzione colpendoli lo stomaco e in una frazione di secondo anche il ragazzo gli era sopra, il primo colpo venne sferrato rapido contro la sua mandibola scaraventandolo a terra. Quando lo st***zo fece per rialzarsi lo colpì con una ginocchiata allo stomaco, era ubriaco... era una preda facile... Rapido il ragazzo lo prese per il bavero scaraventandolo contro la porta che andava nella rimessa, un ennesimo colpo allo stomaco ed ecco che ormai l'"avversario" era alla sua mercé lo guardava come chiedendo pietà, ma lui non aveva pietà in questo momento, l'ultimo colpo suo sarebbe stato come il primo tirato da quella feccia a Federica... quell'ultimo pensiero gli balenò in testa... Caricò il pugno e andò a colpire la porta che, essendo fatta di lamiera arrugginita, si spaccò graffiando completamente la mano del ragazzo e tagliando quasi del tutto la pelle sulle nocche Sei fortunato feccia, ti considero troppo inferiore per andare in galera a causa tua... Questo andrebbe a dire il ragazzo lasciando cadere a terra il corpo provato dai colpi dell'avversario. Reindossando il casco partì per tornare a casa, ma qualcosa andò storto... la ferita sulla mano gli faceva male, tanto male, sembrava quasi andargli a fuoco. Si fermò sul ciglio della strada sedendosi accanto alla moto e poggiando la testa contro un albero che si affacciava sulla banchina. Era esausto e la mano gli pulsava dolorosamente chiuse per un secondo gli occhi lasciando che quella stanchezza lo avvolgesse... chiuse gli occhi per un secondo... un secondo di troppo...

~ •a b i l i t i e s


•Abilità:
Investigazione - 1 punto: Essendo cresciuto leggendo libri gialli Trystan è in grado di notare cose che ad una prima occhiata sfuggono ad altri sfruttando le sue conoscenze precedenti

Informatica - 1 punto: Avendo studiato questa materia per anni Trystan possiede conoscenze informatiche superiori alla media anche se solo una continua pratica gli permetterà di svilupparle ulteriormente

Rissa - 1 punto: Specializzazione Judo - Fin dalle elementari Trystan si è allenato nelle arti marziali giapponesi raggiungendo buoni livelli in questa determinata arte poiché sfrutta la forza dell'avversario contro di lui

Mischia - 1 punto: parallelamente allo studio del judo Trystan si è allenato nel Kendo, apprendendo buone basi nell'utilizzo della katana giapponese o nel bokuto (spada da allenamento)

•Punti EXP: 0

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