Wade

†Wade

†P e r s o n a l D a t a

• N ome: Wade "Aldo" Leardini
✖ S oprannome: N/D
• D ata di Nascita:17 aprile 1991
✖ A ltezza: 192
• P eso: 125
✖ G ruppo S anguigno: O-
• A ma: tutto ciò che implica l'uso della violenza, girare la notte, comandare a bacchetta chiunque lo circondi
✖ O dia: la luce del sole, le persone bionde(in particolare le ragazze, vedi dopo) i ragazzini ubriachi che sputtanano la loro vita e tante altre cose che a elencarle tutte impighiamo due giorni
• O ccupazione: tutto ciò che richiede forza bruta e violenza

†S t o r y

✖ D escrizione Fisica: alto e massiccio, Wade è il prototipo del gigante. Alto quasi due metri, spalle larghe, braccia possenti e un corpo massiccio. Talmente massiccio che, durante una rissa, quando i paramedici l'hanno visitato si sono accorti che aveva una lama di 6 centimetri piantata nel fianco e non si era accorto di nulla
• D escrizione Caratteriale: rissoso e violento, Wade non si tira mai indietro quando c'è da menare le mani. Il suo motto è "se non puoi batterli, pestali a sangue". Le parole per lui sono inutili, a meno che non siano ingiurie rivolte ai parenti di chi stà picchiando
✖ Storia: nato in un paesino non ben precisato del nord america da madre americana e padre italiano, il ragazzo passa i primi dieci anni della sua vita in america, venendo allevato dallo zio, ex tenente maggiore dei marine. La sua crescita è rude e violenta, e a scuola non primeggia per i risultati nelle varie materie se non per educazione fisica. Diventa una piccola stella del football locale, giocando come quarterback. Ma presto si capisce che quello non può più essere il suo ruolo, perchè diventa sempre più grosso e cresce piuttosto rapidamente. A dieci anni, il padre, dopo aver divorziato dalla madre, lo porta con sè in italia, andando a star nel villino che aveva ereditato sul lago di garda dai suoi genitori. Lì si trova malissimo, non capisce come mai lo stile di vita sia così diverso, e inizia a chiudersi a riccio. Le cose comunque procedono lisce fino al diciassettesimo anno di età. Ormai un gigante fra gli uomini, Wade conosce Julia, una ragazza di cui si innamora. Una sera, sulle sponde del Garda, i due si dichiarano amore reciproco. Ma la cosa dura poco, poichè la sfortuna ha già reclamato Wade per sè. Mentre stanno passeggiando, un gruppo di ragazzi che odiavano Wade per il fatto che fosse il migliore della sua scuola, li aggrediscono. La ragazza viene uccisa da una coltellata allo stomaco, mentre Wade, in preda al delirio del vedere l'unica persona che l'aveva trattato come essere umano morirgli fra le braccia, scatena tutta la sua furia, mandando in ospedale con qualcosa come 200 ossa rotte a testa i quattro aggressori. Da quel momento la sua vita è cambiata, poichè lo spettro della morte gli ha fatto visita. Ha capito che il mondo è un posto violento, e che il suo scopo è essere più violento di quel mondo. Gli anni successivi segnano l'inizio del suo regno del terrore. A scuola tutti lo temono, e quando qualcuno si presenta in infermieria affermando di aver sbattuto contro una porta nonostante le braccia rotte o qualche costola frantumata, nessuno prende provvedimenti. A fatica prende il diploma e si getta immediatamente nel mondo del lavoro, cercando impiego come buttafuori et simila, tutti lavori che richiedono fisicità e violenza. Una sera, tornando dal lavoro, passa sul lago di Garda e ci si ferma. Scende in spiaggia e, sedendosi, ammira il cielo. La nostalgia lo coglie,quando qualcosa attira la sua attenzione. Un rumore in acqua. Si alza di scatto e rimane scioccato. Julia è in acqua e lo guarda sorridendo, invitandolo ad entrare. Wade non aspetta due volte e si butta nel lago, abbracciando la ragazza. Poi, una sensazione di freddo lo invade, e perde i sensi, mentre il suo corpo galleggia sul lago privo di sensi.

†A b i l it à



†I n v e n t a r i o